Polemiche e mugugno continuo.
Savona.
I tifosi si lamentano del pubblico, i giornalisti pure, i cibernauti della chat anche, si ci ricorda con malcelata nostalgia i fasti passati, i bei tempi di Piro, dell'entusiasmo che aleggiava allora e bla bla bla..per carità tutte obiezioni legittime, peraltro veritiere. Quello che si dimentica in questo quadro, senza necessariamente lanciarsi in analisi sociologiche, é il cambiamento in questi anni della Società (ma non intesa come calcistica).
Dall'arrivo di Piro a Savona sono passati quasi 10 anni, da allora é successo di tutto, l'avvento delle televisioni nel calcio (che ora spadroneggiano e che con un pacchetto di 19 €/mese ti offrono la Champions), l'hig tech é entrata in maniera violenta nella vita delle persone, computer, videogiochi, telefonia, gli I Phone. Ma questa è anche la società dei centri commerciali, della plastica, del consumismo, gli Iper come nuovo luogo di aggregazione giovanile, una volta il Bacigalupo era uno dei pochi siti a Savona dove trovarsi insieme ad altri ragazzi e condividere una passione. Adesso l'offerta é talmente vasta e diversificata, che non poteva non determinare un allontanamento dal calcio. Poi naturalmente a Savona (tanto per non farci mancare nulla..) abbiamo avuto delle Società - calcistiche questa volta- che ci hanno fatto fare 20 anni di serie D, e questo ha contribuito in qualche modo ad acuire una disaffezione già in itinere.
E' per questo che non concordo con i pianti grechi sulla chat, certo anche a me piacerebbe in 2° divisione avere 2000 persone allo stadio, lo meriterebbe la squadra e soprattutto la Società. Ma attualmente è questa la minestra. E fidatevi non è una minestra da guardare con aria schizzinosa. Fa specie che proprio il Presidente Pesce, da signore qual'è, si dica moderatamente soddisfatto dal pubblico. Lo ha detto a Telegenova nel salotto buono del calcio regionale. E a chi gli chiedeva in quell'occassione se Savona avrebbe potuto rispondere meglio, il Presidente (con acume, a differenza di tanti "chattari" poco accorti..) ha fatto riferimento ai tanti guai che hanno interessato la Società biancoblù, ha difeso Savona e i Savonesi, dicendosi comunque soddisfatto, auspicando tuttavia un sempre maggiore interesse della Città verso la sua creatura.
Cari amici, in epoca di tessere del tifoso, abbiamo in serie A gare con meno di 8000 persone (è successo questa domenica), la serie B é un autentico disastro (a Trieste li hanno disegnati gli spettatori in mancanza di quelli reali..), la 1° divisione cavalca un trend negativo da anni e anni, e la 2° divisione ha un media di 300 spettatori a partita. Ci sono squadre di prima divisione a noi vicine per storia e tradizione (anche se loro non hanno vissuto tutte le nostre nefaste vicissitudini....) come Spezia e Alessandria che risentono come e quanto noi di questa situazione.
Teniamoci i nostri (di media) 1300 spettatori a gara (una media che farebbe goal alle squadre in 1° divisione). Per adesso vanno più che bene.
Un ultima cosa, troppi discorsi inutili sul tifo organizzato, invece di continuare scrivere delle cose assurde su come fare il tifo, sul dove posizionarsi, sulle bandiere, sugli striscioni ect ect...i suggeritori si presentino la domenica ai responsabili del tifo ed espongono alla luce del sole le loro idee.
Metterci la faccia, e meglio che battere compulsivamente dei tasti dietro un monitor, o no?
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