Savona-Giacomense: 2-0

Savona batte Giacomense in un Bacigalupo tra pioggia e neve: storico gol del portiere

Savona. Al Bacigalupo di Savona si gioca la 23ma giornata del campionato di Lega Pro Seconda Divisione, la pioggia mista neve ha cessato di abbattersi su Savona, la temperatura è di 1 grado.
Savona con il 4-4-2 con Santi e Meloni a provare a scardinare la difesa della Giacomense che risponde con lo stesso modulo.
La Giacomense gioca in favore di vento e al 7′ c’è subito una punizione pericolosa degli ospiti che viene deviata in angolo dalla difesa biancoblù. Il Savona si fa sentire, al 14′ Meloni scatta da solo in contropiede e si trova solo davanti al portiere che interviene, nasce così un’azione dubbia perchè Meloni incespica e cade ma l’arbitro fa segno di proseguire.
Un minuto dopo nuova azione in cui i biancoblù chiedono fortemente il rigore, Belotti viene atterrato in area da un difensore della Giacomense, poi l’azione sfuma e l’arbitro concede solo il calcio d’angolo.
Al 25′ Tabanelli dal limite dell’area calcia forte ma fuori misura e la palla finisce alta sopra la traversa, subito dopo altra azione pericolosa degli ospiti, Vagnati calcia dalla sinistra rasoterra ma Aresti non si fa sorprendere e respinge. Il Savona dimostra grande determinazione, al 31′ Vinatzer appoggia per Demartis che calcia una deliziosa parabola da posizione centrale che sfiora la traversa.
La prima frazione si avvia al termine, mentre sul Bacigalupo ricomincia a nevischiare al 43′ Demartis si infortuna e viene sostituito da Mezgour. Il nuovo entrato confeziona subito un bell’assist per Santi che però non riesce a concludere in rete mentre l’arbitro fischia un fallo.
Nel secondo tempo il Savona parte fortissimo: al 6′ arriva uno splendido cross per Meloni che passa al tiro ma il portiere respinge. Subito dopo viene atterrato Mezgour in area, questa volta l’arbitro concede il rigore che Buglio trasforma dal dischetto. Intanto il Savona è rimasto in 10 per l’espulsione di Antonelli poco prima del vantaggio biancoblù, così Corda rinuncia a una punta e fa entrare Molino al posto di Meloni. Il Savona sfrutta le ripartenze, al 32′ ci prova anche Belotti con un tiro che finisce però sopra la traversa. Al 34′ succede l’imprevedibile: Aresti rinvia, la palla fa due rimbalzi e complice il vento scavalca il portiere insaccandosi alle sue spalle.
Il Bacigalupo esplode di gioia e i compagni saltano addosso il numero 1 biancoblù, bomber inaspettato. Mentre la partita si avvia al termine la Giacomense ci prova con un’azione al 40′. Mischia in area e colpo di testa di un attaccante che termina di poco a lato del palo destro di Aresti. Poi, dopo 3 minuti di recupero, arriva il triplice fischio e il Savona porta a casa 3 punti importanti e meritatissimi facendo divertire i tifosi presenti, dimostrando di essere davvero squadra e di avere grande grinta e carattere.
Savona – Giacomense 2-0

Marcatori: Buglio 9′s.t., Aresti 34′s.t.

Arbitro: Sig. Romani di Modena
SAVONA Aresti, Quintavalla, Marconi, Belotti, Antonelli, Giorgione,Demartis (Mezgour 43′p.t.), Vinatzer, Santi (Biava 23′s.t.),Buglio, Meloni(Molino 10′s.t.)All. CordaA disposizione: Maragna, Pellini, Terzoni, Molino, Tonetto,Biava, Mezgour
GIACOMENSE Pavanello, Gorini (Mandorlini 21′s.t.), Parenti (Franciosi26′ s.t.), Vagnati, DeMarchi, Sirri, Caciagli (Dalrio 11′s.t.), Tanaglia,Staffolani, Tabanelli,Scaioli.All. GaddaA disposizione: Poluzzi, Minardi, Ortolan, Ferrara,Franciosi, Mandorlini, Dalrio.
Ammoniti: Belotti 5′p.t., Gorini 20′p.t., Sirri 45′ s.t.Espulsi: Antonelli 8′s.t., Maragna 41′s.t.Angoli: 5-3Recupero: 2′-3′

Savona-Giacomense

Contro i Ferraresi vietato sbagliare.

Savona. I Biancoblù ricevono al Bacigalupo la Giacomense di Mister Gadda, partita difficile che Corda non ha esitato a definire "fondamentale" per la lotta salvezza. Il tecnico per questa sfida avrà già a sua disposizione i neo acquisti Meloni e Tonetto, ancora problemi viceversa per il transfert di Ucha. La Giacomense ha in classifica 27 punti, e naviga appena sopra la zona che scotta. Nell'ultima gara i Ferarresi hanno impattato tra le mure amiche contro il Montichiari (2-2 il finale). Inizio gara alle 14.30.

Ecco i tre acquisti biancoblù. Corda rilancia la sfida salvezza.

Savona. Vi presentiamo i neobiancoblù scelti da Corda per puntellare centrocampo e attacco in vista dello sprint salvezza. Sprint che vede nella partita di domenica contro la Giacomense la prima grande tappa.

GIUSEPPRE MELONI 4 ottobre 1985 Luogo di nascita: Nuoro. Ruolo: Attaccante

GONZALO IGNACIO UCHA LOPEZ 07/02/1984.Nazionalità:Argentina. Altezza:1.87cm.Peso: 81kg.Ruolo: Punta centrale

TONETTO NICOLO': Data di nascita: 31-10-1991 Luogo di nascita: Alessandria. Ruolo: centrocampista.

Sondaggio: i tifosi scelgono "Spinelli Presidente".

Savona. Nel sondaggio promosso dal blog, oltre 200 voti, il quasi 70% dei tifosi e frequentatori di Biancoblutimes ha scelto Aldo Spinelli come prossimo Presidente del Savona.

Corda "A Valenza punto buono, e domenica non possiamo fallire.."

Savona. Il mister sul blog "Domenica ci serve l'aiuto del pubblico.....".

R: Mister soddisfatto di Valenza?

NC: Si; oddio...bisogna fare di necessità virtù, quando si hanno tutte quelle assenze muovere la classifica é comunque una buona cosa. Il risultato lo accetto, non ci voleva l'infortunio a Mazzotti....comunque lo stiamo sottoponendo ad esami speriamo che sia di lieve entità.

R: Lo speriamo tutti. Domenica arriva la Giacomense, é uno spartiacque?

NC: E' una partita che non possiamo fallire, molto importante. Ho già parlato con i ragazzi e stiamo preparando la gara, ci serve l'aiuto del tifo, e se posso permettermi, del tifo visto con il Treviso.

R: Ma l'acquisto di Dimas é confermato o no, e soprattutto perchè Lei la scorsa settimana aveva dichiarato che Dimas non faceva al caso nostro...

NC: Vedete durante le trattative si lanciano messaggi e si usano certe strategie, purtroppo il mercato risponde alla vecchia logica domanda offerta. Se noi ci mostriamo interessati il prezzo sale, se dichiariamo che non ci interessa scende..politica. Dimas é senza dubbio un ottima soluzione, ma non era l'unica, noi al Montichiari abbiamo detto papale papale che se insistevano con certe richieste folli non se ne faceva nulla, loro hanno annusato il bruciato e sono tornati a più "miti consigli". La mia bocciatura mediatica attraverso Biancoblutimes é arrivata diritto al bersaglio. Dimas arriverà, e speriamo che ci dia quel qualcosa che davanti ci manca.

R: Mister cambiamo argomento, ma Lei il Cav. Delle Piane lo vede davvero coinvolto?

NC: A questa domanda ti rispondo con Dimas, qualora non lo fosse stato non avrebbe acconsentito al suo acquisto. Anche perché l'ingaggio del giocatore non lo pago io, o qualche filantropo.

R: Mister chiudiamo..

NC: Domenica abbiamo una grande possibilità, dobbiamo sfruttarla nel migliore dei modi. Voglio grinta, determinazione e cattiveria agonistica, se poi ci date una mano anche voi dagli spalti....

Valenzana-Savona: 0-0

Orafi e biancoblù si dividono la posta.

Valenza (AL). Un punticino a testa, che sostanzialmente serve poco a entrambe. La squadra di Omodeo é sempre nei bassifondi della classifica, gli striscioni guadagnano viceversa un risultato utile, per giunta fuori casa, tuttavia in vista di una nuova e probabile penalizzazione i "punticini" non bastano più, servono punti pesanti.

Veniamo alla gara: primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, la prima occasione è per Mezgour che tira debolemente verso il portiere Serena ma la difesa Piemontese libera. La Valenzana fa pressing, e al 19° guadagna una palla sulla trequarti arrivando al tiro con Chiazzolino ma la palla finisce alta sopra la traversa. La partita si gioca soprattutto a centrocampo, pochissime le occasioni da una parte e dall'altra.
Nella ripresa gli Orafi sembrano voler accellelare e al 53' Dallara colpisce di testa ma Aresti nega la gioia del goal all'attaccante. Al 65' ancora Valenzana, con un tiro da fuori di Miracoli, ma Aresti fa buona guardia. Partita che ristagna a centocampo e si avvia verso il termine.

VALENZANA-SAVONA: 0-0.

Valenzana: Serena, Berselli, Forino, Blondett, Allegrini, Dellamaggiore, Dallara (80’ Righini), Montanari (47’ Pagan), Miracoli, Chiazzolino, Capellini (60’ Lamenza). All. Roberto Rossi.

Savona: Aresti, Quintavalla, Marconi, Belotti, Antonelli, Giorgione, Biava (47’ Santi), Mazzotti (15’ Terzoni), Mezgour, Buglio, Cattaneo (62’ Vinatzer). All: Amicone

Arbitro: Colarossi di Roma 2 (Tamburini di Faenza e Della Doria di Pesaro).

Valenzana-Savona

Contro gli orafi una partita importante.

Savona. Partita delicata a Valenza, con i biancoblù che devono necessariamente muovere la classifica. Al Savona mancherà lo squalificato De Martis. La Valenzana di Omodeo (penultima in classifica con soli 14 punti), é a caccia di punti che possano permetterle di allontanarsi dalle ultime posizioni. Nell'ultima gara i Piemontesi sono stati sconfitti dal Bellaria Igea per 1-0. Inizio gara ore 14.30.

Prossimo presidente: preferiresti Spinelli o Delle Piane

Sondaggio Biancoblutimes: tifoseria chiamata a scegliere. Votate.

Savona. Si avvicina l'asta del 28 Febbraio, nel caso fossi chiamato ad esprimerti sul prossimo presidente, chi vorresti alla guida della Società Savona?

Gli Imprenditori locali Delle Piane & Barbano, oppure l'attuale Presidente del Livorno Aldo Spinelli. Per votare a dx sulla home page.

Da Genova insistono: "A Spinelli interessa il Savona..".

Ma prima deve cedere il Livorno.

Savona. Continuano i rumors da Genova che confermerebbero l'interesse di Aldo Spinelli verso la Società biancoblù. Un’operazione come nel suo stile, ovvero rilanciare una nobile decaduta, le sfide per cui u "Sciù Aldo" é noto nel calcio. Il Livorno acquisito nei bassifondi della C e portato in pochi anni in Europa League. Insomma proprio quello che ci vorrebbe in una piazza come la nostra, affamata di vero calcio. Un Genovese che facesse rivivere i fasti Gadolliani. Certo l'avvento di Spinelli andrebbe a sconvolgere certi equilibri, e un imprenditore di quel calibro certo non si "adegua a nessun progetto...", il progetto lo decide lui in tal caso... In ultimo e chiudiamo, le voci ne provengono da ambienti molto affidabili. Continuate a seguirci.

Applausi applausi, applausi per Mbida Mbida Mbida...

L'ex difensore Biancoblù spicca il volo e viene tesserato dalla Juventus.

Savona. Il Mastino Camerunense Jean Mbida (21), la scorsa stagione in forza a Savona (26 presenze per lui) é stato ingaggiato dalla Juventus di Conte. Gran fisico, sempre generoso sul campo, Jean viene ricordato a Legino come uno stantuffo instancabile di fascia. A lui vanno i nostri complimenti (nella foto di Danilo Vigo Jean esulta ad un goal di Cattaneo).

Rumors da Pisa: Carparelli verrebbe volentieri a Savona.

Il forte attaccante si avvicinerebbe volentieri a casa.

Pisa. Le voci sarebbero insistenti, e nemmeno tanto nuove a dire il vero. Marco Carparelli, Savonese di Finale Ligure (4 Giugno 76) vorrebbe avvicinarsi a casa, e sarebbe stato offerto ai Biancoblù. Il Savona ha preso atto, e ringraziato, ma avrebbe ribadito ai suoi procuratori che il calciatore ha un ingaggio non in linea con i parametri imposti alla Società (non c'è trippa per gatti...). Insomma sarebbe servito, ma necessitava un "piccolo" sacrificio economico... Adesso si attende con impazienza una punta, perché se é vero come vero che questa squadra lotta indomita contro chiunque, é altrettanto vera che davanti é sterile. E per salvarsi servono i goal. Checche ne dicano a Legino attendere Marzo per riavere i goal di Amirante (?????...) potrebbe essere tardi.

Ninni Corda "Siamo tosti, ma continuano a massacrarci...".

Savona. Il mister sul blog a ruota libera: lega, federazione, tifosi, futuro societario, ne parla com'è nel suo stile, in maniera diretta e senza tanti equilibrismi.

R: Mister domenica furto?

NC: Scippo direi, abbiamo diviso la posta con gente che non ha tirato in porta, e che non é riuscita a far due passaggi di fila. Incredibile, fa male perdere punti così. L'azione del loro goal, é spettacolare: fallo plateale di un avversario su Buglio, ovviamente non fischiato, l'autore del fallo serve Ferretti in netto fuorigioco, questo s'invola e fulmina il nostro Maragni. Va bene non vedere il fallo, ma impossibile non accorgersi del fuorigioco. E questo é l'ultimo episodio di una lunga serie di torti, mi vengono in mente certe decisioni scandalose a Montichiari....lasciamo perdere, la verità é che ci stanno massacrando, paghiamo la nomea di società sull'orlo del fallimento...

R: Dice che c'è un disegno?

NC: No nessun disegno, dico solo che abbiamo una pessima nomea mediatica che poi scontiamo sul campo. E parlo unicamente di arbitri, perché con la Lega, e Macalli in particolare, abbiamo un buon rapporto.

R: Parliamo degli ultimi innesti..

NC: Tutti molto bene, e sono contento perché leggevo di gente che metteva in dubbio le qualità di questi giocatori. Quintavalla é un calciatore da prima divisione, così come Pigoni e lo stesso Biava, in merito a Santi e Molino sono calciatori che in prospettiva possono crescere. Le illazioni e certi commenti mi hanno lasciato indifferente, erano calciatori che conoscevo bene, sapevo che potevano dare qualità al nostro organico.

R: Manca la punta però, e domenica é stato evidente..problemi col budget? Perché ad esempio non é arrivato Dimas?

NC: Iniziamo dall'ultima? Bene, molto semplicemente perché non l'ho mai chiesto. Lascerei perdere voci e fantacalcio, Dimas é buon giocatore, ma non fa al caso nostro. Preferisco attendere qualche giorno, e analizzare meglio la scelta, anche perché credetemi non è facile, e noi non possiamo permetterci di sbagliare. Sulla punta stiamo lavorando da giorni e probabilmente in settimana arriverà. Il Budget non c'entra, se avessi chiesto al Cav. Delle Piane di intervenire lo avrebbe fatto, checche ne pensino alcuni.

R: Il Cav. Delle Piane e l'altro sponsor Barbano, vogliono la salvezza?

NC: Assolutamente si, e non potrebbe essere altrimenti. In malafede chi dice il contrario. Col Cavaliere ho un rapporto splendido, così come con il Dott. Barbano, parliamo spesso. Li vedo determinati e coinvolti nel progetto Savona... tifosi un consiglio: teneteveli stretti.

R: Secondo Lei presenteranno un offerta all'asta del 28 Febbraio?

NC: Per me si, anzi lo spero. Se personaggi di questo livello rilevassero la Società, il Savona avrebbe un futuro garantito. Permettetemi di aggiungere una cosa: senza la disponibilità di queste persone sarebbe stato impossibile continuare, meglio non dimenticarsi mai il concetto di gratitudine.

R: Aldo Spinelli?

NC: E beh, chi non conosce Aldo Spinelli e quello che ha fatto nel calcio...mettiamola così le persone di cui parliamo sono tutte persone in grado di garantire ottime prospettive al Savona calcio.

R: Settore giovanile, le polemiche...

NC: Chiudiamole! Secondo me era gestito male, nel senso che la precedente gestione aveva dato delle direttive gestionali che non creavano sinergia con la prima squadra, adesso le cose sono cambiate, e certe frizioni sono state chiarite. Il settore attualmente é gestito da Mistrangelo e Arnaldo, due seri professionisti che collaborano costruttivamente con noi. Sono certo che d'ora in poi non ci saranno più problemi.

R: La scelta di Garin la commenta?

NC: No. Ha fatto la sua scelta, tanti auguri.

R: Bottiglieri dove andrà?

NC: Seconde me Lumezzane....buona fortuna anche a lui.

R: Mister: il pubblico, domenica le è piaciuto?

NC: Domenica sono stati grandi, speriamo ci siano sempre più tifosi, e che diano quel sostegno come domenica. Con quel pubblico ci salviamo in carrozza.

R: Ci salviamo quindi?

NC: Il mio obiettivo sarebbe quello di salvarsi senza play out, ma questo dipenderà anche dalle prossime penalizzazioni. Di una cosa dovete star certi, nessuno con noi avrà vita facile. Il Treviso secondo in classifica domenica si é salvato come sapete, questa é la prova provata che questa squadra se la può giocare con tutti. Siamo arrivati fin qui' superando enormi difficoltà...non avrebbe nessun senso retrocedere dopo tutti questi sacrifici. Piuttosto non dormirò la notte, ma il Savona si salva. Si salva eccome!.

Savona-Treviso: 1-1

I Biancoblù non mollano, e in zona Cesarini agguantano il pari.

Savona. Un grande cuore, ci voleva un grande cuore per rimontare un goal al Treviso nella giornata odierna. Al 95° il Bacigalupo é letteralmente esploso al goal di Buglio, era da tempo che non si vedevano scene di giubilo simili a Legino. Partita pesantemente condizionata da un arbitraggio pessimo, che ha irritato non poco il pubblico di casa. Pubblico accorso in più di 700 unità al Bacigalupo. Buona anche la prova anche del tifo organizzato che ha sostenuto a gran voce la squadra, in gradinata era presente anche una delegazione di tifosi del Derthona gemellati storici di quelli biancoblù (la presenza é dovuta al fatto che il Derthona ha riposato forzatemente, causa la radiazione dell'Aquanera). Una cosa dobbiamo dirla, se il Treviso ambisce alla prima divisione, e occupa quella posizione in classifica, ci chiediamo dove poteva arrivare questo Savona senza penalizzazioni, e con una Società vera. La partita, amici lettori, l'hanno fatta i biancoblù. Il pareggio é un risultato bugiardo, all'appello mancano due punticini. Certo visto come si era messa la gara, e visto l'artista in giacca nera, è ancora andata bene, ma ribadiamo il Savona strameritava la vittoria. Treviso che deve dire grazie a arbitro e fortuna, se esce indenne da Legino. Ultima chicca: a dire di molti tifosi biancoblù, alcuni calciatori ospiti lasciando il terreno di gioco si lasciavano andare a gesti poco "galanti" nei confronti della tribuna facendo imbestialire non poco il pubblico, chissà se il buon Filippo Giorgetti ha notato almeno questo cose....

La partita: comincia la gara e il Savona al 10° ha la prima occasione con Mezogur, un tiro da fuori che il portiere ospite blocca. Al 16° è ancora Mezogour che entra in area dalla destra, tira, ed il portiere para. Al 35′ é ancora Savona, cross di De Martis, colpo di testa di Mezgour e Sartorello devia in angolo. Verso la fine del primo tempo si vede il Treviso, con un tiro di Perna da fuori che non inpensierisce Maragna. Nel secondo tempo, alla prima occasione il Treviso passa, siamo al 53', Ferretti riceve in evidente off side, guardalinee e arbitro non se ne avvedono, il Trevigiano entra in area solo soletto e trafigge Maragna in uscita. Tutto lo stadio protesta, ma l'artista Cesenate non sente ragioni, anzi indispettito dalle proteste ammonisce De Martis e richiama la panchina biancoblù.
Il Savona non demorde, e si butta in avanti, al 61° Cattaneo imbeccato da De Martis tira al volo ma la palla finisce alta sulla traversa. Al 72° Savona vicinissimo al pareggio, Giorgione dal limite dell'area fa partire un gran tiro con la palla che si stampa clamorosamente sul palo a portiere battuto, le imprecazioni dei supporters arrivano perfino in Città.... in un azione successiva De Martis protesta ancora su un fallo, e l'arbitro lo caccia. Savona in 10, la partita sembra segnata.
Il Savona nonostante l'inferiorità le tenta tutte, i Trevigiani viceversa cercano di guadagnare tempo con mestiere. Siamo al 95° ultima azione, Pigoni la butta in area, arriva Buglio che tira e trafigge Sartorello. Lo stadio esplode.

Savona – Treviso: 1 -1. Rete: 53° Ferretti; 95° Buglio
Savona: Maragna, Quintavalla (65° Pigoni), Marconi, Belotti, Antonelli, Giorgione, De Martis, Molino (59° Santi), Mezgour, Buglio, Cattaneo (77° Biava). A disp. Giaretti, Terzoni, Pellini, Parodi. Allenatore: Amicone.
Treviso: Sartorello, Cernuto, Beccia, Giorico, Biagini, Di Girolamo, Spinosa (82° Gallon), Stentardo (65° Maracchi), Ferretti, Torromino (77° Bandiera), Perna. A disposizione Zattin, Brunetti, Madiotto, Malacarne. Allenatore: Zanin.
Arbitro: Giorgetti di Cesena (Serpilli di Ancona e Iorizzo di Rimini).

Note. Angoli. Savona – Treviso: 10° 2. Espulso De Martis (S). Ammoniti: Di Girolamo (T); Molino (S).
Recupero: 1° (p.t.); 5° (s.t.).

Savona-Treviso

Contro la corazzata Veneta.

Savona. Domenica a Legino arriva la nobile decaduta Treviso, e i tifosi sui siti fanno tam tam per richiamare più gente possibile al Baci. Dopo le defezioni del mercato in uscita (ultimo a salutare i biancoblù Garin, andato all'Entella) sono arrivati 5 innesti, tutti richiesti da Mister Corda, si tratta dei vari: Santi, Quintavalla (Ex Entella), Pigoni, Molino e Biava (ex Alessandria). Insomma anche domenica sarà un Savona determinato a vender cara la pelle, come é verbo del proprio allenatore. Si ci aspetta un aiuto dal pubblico, ed é per questo che si é pensato ad un iniziativa mirata (nell'articolo sotto é spiegato tutto) .

Il Treviso è secondo in classifica (39 punti) ad 1 punto dal primato, i Veneti viaggiano a gonfie vele e non nascondono i sogni di vittoria del campionato. Nell'ultima gara giocata al "Tenni" i Trevigiani hanno piegato il Poggibonsi per una rete a zero.

PORTALI ALLO STADIO CON TE!

In vista dell'importante partita casalinga di domenica contro il Treviso, il Savona 1907 Fbc invita tutti i tifosi allo stadio con una particolare promozione:"Portali allo Stadio con te!"Chi si recherà allo stadio e acquisterà un biglietto intero, riceverà un biglietto omaggio per i ragazzi fino a 15 anni di età e/o per la compagna.Un'iniziativa tesa a sostenere da "vicino" la squadra e i calciatori in una partita difficile ed importante. Si ricorda che anche gli accompagnatori dovranno presentarsi al botteghino muniti di documento di identità.Biglietti in vendita sul circuito Booking Show e allo Stadio a partire dalle 10.00 di domenica mattina. Fischio d'inizio alle 14.30

Biancoblutimes anche su twitter

Savona. Dopo facebook, biancoblutimes sbarca anche su twitter, chi vuole puo' trovarci e seguirci anche in quel social network. https://twitter.com/ .

Garin "Savona resterà sempre casa mia..."

Hernan sul blog "Una parte di cuore la lascio a Savona...".

Chiavari (GE). E' un Hernan Garin commosso quello che ci rilascia questa intervista, ogni tanto la voce si fa spessa e gli tocca prendere tempo per rispondere..."Savona resterà casa mia, ricordati di scriverlo...".

R: E' ufficiale Hernan, Chiavari...

HG: Si, avevo dato la mia parola, e sono venuto. Sono rientrato da poco dal Sudamerica, ed ieri ho fatto il primo allenamento al Comunale, inizio questa nuova avventura con tanto entusiasmo, ma Savona me la porterò dietro ovunque.

R: Magari qualcuno ci rimarrà male Hernan...ci hai pensato

HG: I tifosi ci devono capire, io e Andres stiamo a 16.000 km da casa, per noi gli ultimi 6 mesi sono stati tragici, situazioni difficilissime....potrei citarvi degli spiacevoli episodi, situazioni che bisogna provare per poter giudicare. Negli ultimi 6 mesi si capiva poco a Legino, un caos....non sapevamo nemmeno se avremmo finito il campionato, eppure noi ci allenevamo e giocavamo da veri professionisti. Lo facevamo per noi, ma soprattutto per i tifosi. Anche in quel contesto ho visto una grande piazza, gente che si autotassava per permettere alla squadra di giocare, cose che mi hanno toccato nel profondo.... Giravo in Città mi fermavano dei tifosi e mi chiedevano "Hernan hai bisogno di qualcosa...", "Anche soldi eh..." incredibile, guarda potrei raccontare delle storie commoventi...annedoti, per dirti ho anche dormito e mangiato a casa di alcuni tifosi, queste cose non accadano ovunque. Tornando alla tua domanda..io sono andato via anche per scaricare la società del mio ingaggio, questo i tifosi lo devono sapere, il fatto che andassi via era concordato...se poi nei 20 giorni in cui sono stato in Argentina lo scenario é cambiato non lo so...ma io la mia scelta l'avevo già fatta. Chi era in Società sapeva. Auguro ogni bene al Savona, ho sentito di voci che paventano l'arrivo di grossi personaggi, speriamo...Savona lo merita.

R: Il momento più bello vissuto da noi...

HG: La vittoria in campionato sicuramente, con un grande Mister, devo tanto a Iacolino. Però attenzione a Corda, é bravo giovane e sa motivare i calciatori, io sono stato benone anche con lui.

R: Perchè Chiavari?

HG: Intanto mi hanno voluto fortemente, e poi mi ha convinto il progetto Entella, parliamo di una Società organizzata e strutturata al 100%, con delle prospettive di crescita importanti. Quest'anno l'obiettivo sono i play off, e se ci sarà la possibilità di salire questa Società é pronta al salto. Per il sottoscritto é un occasione importante...

R: Andres dove andrà?

HG: Ha delle proposte dalla Prima Divisione.....però chiedete a lui...

R: Chiudiamo Hernan..

HG: Saluto tutti, Claudio (il magazziniere), Salvatore, l'Elisa, e tutti i tifosi, anche quelli che eventualmente non capiranno il mio addio. Mi rimarrete sempre dentro. Se oggi sono questo Hernan Garin lo devo al Savona. Un grosso in bocca al lupo per il futuro.

Garin si accasa a Chiavari

Il bomber cede alle lusinghe di Gozzi.
Savona. Dopo mesi di indiscrezioni, adesso é ufficiale, Hernan Garin ha accettato l'offerta della Virtus Entella, ed é già a Chiavari per le formalità del trasferimento. Termina dopo 2 anni e mezzo l'avventura dell'Argentino a Savona, per lui una promozione e 15 reti in campionato, tra serie D e Lega Pro. Sotto riportiamo la scheda del calciatore.
Ruolo: Centrocampista
Nascita: 24/10/1983, Concordia (Argentina)
Altezza: 1,87 m.
Peso: 82 Kg..

Buono il pareggio al "Menti", ma urgono rinforzi.

Savona. Spinelli va bene, va benissimo. Sarebbe il sogno di ogni tifoso Savonese. Alzi la mano chi con la mente, almeno per un istante, non ha immaginato un Savona che sfidava le grandi dopo aver letto certo articoli... Questo i sogni, la realtà invece dice che a questa squadra servono dei rinforzi se si vuole salvare. Anzi urgono dopo le defezioni consequenziali al mercato. A proposito, in merito agli Argentini, ci sono più voci....la solita Entella, ma per Garin anche la B Argentina, in ultimo perfino un interessamento del Sorrento (con Ruotolo grande sponsor dell'operazione), restando ai fatti, non ci sono più. E il Principe era tra i pochi che vedeva la porta, ergo abbiamo un problema davanti. Chi farà i goal? Servirebbe un uomo che garantisca almeno un 8-10 reti da qui al termine della stagione, più facile a dirsi che a trovarsi. In molti hanno storto il naso in merito a certi nomi proposti da Corda (degli "scarponi scaldapanche".....si è detto sulla chat), Vedremo. Domenica arriva la corazzata Treviso, e per quel giorno sarebbe bene che il Tecnico Biancoblù avesse qualche freccia in più al suo arco. Perchè ribadiamo va bene Spinelli e risognare i fasti di Gadolla, va bene anche Rispoli, ma oggettivamente oggi più che i sogni servono calciatori (buoni) e soprattutto punti. Un Savona in D varrebbe pochissimo, e interesserebbe ancora meno. Meglio scriverlo così qualcuno lo legge e magari si convince pure.

Montichiari-Savona: 1-1

Un buon pareggio.
Montichiari (BS). Buon pareggio per i biancoblù allo stadio "Menti", anche se va detto che senza un generoso rigore i ragazzi di Corda sarebbero tornati in Riviera con i 3 punti. Nel primo tempo é la squadra biancoblu a dominare il gioco e a passare in vantaggio al 14° su calcio di punizionedi De Martis. Durante il primo tempo i biancoblù sfiorano almeno in 2 altre occasioni il raddoppio. Nella ripresa Montichiari più volitivo, anche se il Savona sembra riuscire a controllare agevolmente, sembra perchè poi ci pensa il direttore di gara, Zivelli di Torre Annunziata, prima allontana dal campo Vinatzer per somma di ammonizioni e poi decreta un penalty per un atterramento di Florian da parte di Aresti. Decisione al quanto dubbia vivamente contestata dai biancoblù, il penalty viene realizzato da Florian. La partita termina quindi 1-1.

Montichiari-Savona

Gara difficile in Lombardia.

Savona. Entusiasmo nella piazza per le ultime notizie che vedrebbero l'interesse di Aldo Spinelli per il Savona calcio, a cui fa da contraltare la piena emergenza operativa per Mister Corda che dopo le festività trova una squadra rivoluzionata (e soprattutto indebolita) da partenze importanti . I biancoblù attraversano una delicata fase di transizione, da un lato la necessità di salvaguardare il discorso economico da parte della curatela, dall'altra il bisogno (a questo punto indispensabile) di qualche innesto in grado di sopperire alle partenze. Il Montichiari ha in classifica 23 punti, ed a differenza degli striscioni é uscito rafforzato dall'ultima finestra di mercato. Insomma una sfida delicatissima. Inizio gara ore 14.30.

Arriva "O sciù Aldo...???"

A Livorno si dicono certi "Spinelli vuol prendere il Savona...".

Savona. Aldo Spinelli sarebbe interessato a rilevare il Savona all'asta fallimentare di Febbraio 2012, questa la notizia che è rimbalzata ieri da Livorno. E' probabile che gli interessi professionali dell'ex presidente amaranto stiano convergendo sempre più sulla nostra provincia, e quindi perché non rilevare anche la squadra cittadina? Un ipotesi affascinante certo, ancora più affascinante se una volta rilevato (speriamo...) Vi fosse da emulare la storia recente del Livorno, preso da Spinelli in serie C e portato nelle Coppe Europee. I Savonesi ci sperano. Insomma sono più che voci, rumors che partono dalla Toscana e arrivano diritti diritti in V. XX Settembre nel capoluogo Ligure. Per il Savona e i suoi tifosi sarebbe una grandissima occasione, tuttavia é bene mantenere i piedi in terra, soprattutto quando di mezzo c'è il Delfino, che tante ne ha vissute negli ultimi 20 anni.

Macalli " L'ultima dirigenza a Savona ha prodotto disastri inenarrabili..."

Stalcio intervista da www.tuttolegapro.com.
Savona. Riportiamo lo stralcio di un intervista al Presidente della Lega Pro Mario Macalli che rispondendo ad una domanda del giornalista, dice la sua sulla situazione Savonese:
"Sono molto preoccupato, inutile nasconderlo. In vista ci sono molti altri punti di penalizzazione. Ci sono casi in 2^ Divisione che lasciano sgomenti. Penso a Giulianova. Io conosco il presidente D'Agostino, persona per bene, ne ha passate di cotte e di crude, compresa una malattia, ma è stato lasciato solo. Mentre a Savona la situazione è diversa. Lì l'ultima dirigenza -dati alla mano- ha fatto dei disastri inenarrabili. Io ho parlato con il sindaco della città dando la nostra disponibilità, per quel poco che potevamo fare. Savona è una piazza importante, speriamo che tutto si sistemi per il meglio. Dobbiamo capire -scusi se mi ripeto- che così non si va più avanti. C'è da cambiare tutto, a partire dalla mentalità della gente. La strada da percorrere è molto lunga, però se mai si inizia, mai si finisce".

Cavaliere "Il Savona é uno, a Legino c'è chi pensa al proprio orticello..."

Salvatore Cavaliere sul blog.

Savona. Inizio anno positivo, si parla di innesti, di futuro, e la squadra é già al lavoro in attesa dei rinforzi, eppure...eppure, al Team Manager qualcosa non é andato giù, e sicuramente non é colpa del cenone "No quello è andato bene..." aggiunge, ma parlando parlando il rospo viene fuori.

R: Qual'è il problema Salva..

SC: C'è chi pensa al proprio orticello in Società, magari credendo che il settore giovanile sia un corpo a parte, queste persone non hanno capito niente. O si fa gioco di squadra o il Savona é destinato a rimanere una "squadretta" provinciale, dove piccoli interessi di bottega vengono anteposti al bene comune della Società. Credetemi é una cosa che mi fa "incazzare", sono concetti elementari, eppure qualcuno non li capisce, oppure non li vuol capire...il che é pure peggio.

R: Perchè sostieni ciò?
SC: Perché c'è chi si sta comportando scorrettamente, gente che si sente in diritto di chiamare il curatore e fare presente i problemi del settore, "che andrebbe salvaguardato ad ogni costo....a prescindere..." cosa vuol dire questo? A prescindere da che? Salvaguardarlo a costo di cosa? E' un ragionamento questo? La cosa più incredibile e che finché girava il Sig. Armienti nell'antistadio del Baci nessuno tra questi "fenomeni" fiatava, adesso che Armienti é sparito, e non grazie a loro sia chiaro...si sentono padroni. Queste persone devono comprendere che non gestiscono un ramo d'impresa, il Savona é uno soltanto.

R: Ma queste persone che rapporto avevano con la vecchia Società...

SC: Di sudditanza, e quando c'è stato da metterci la faccia, e qualcosa altro, in avanscoperta siamo andati io e Corda. Troppo facile essere filosocietario fino all'ultima settimana, e sostenitore dell'autogestione "all'ora giusta", capite no? Il curatore lo deve sapere, senza il sottoscritto e Corda, certe posizioni non sarebbero state prese.

R: Chiaro, chiarissimo...parliamo di calcio e acquisti adesso..

SC: Ci stiamo lavorando, la squadra adesso come adesso ha perso delle pedine importanti nell'economia di gioco urgono degli innesti, ne siamo consapevoli. Corda ha una lista di nomi che potrebbero fare al caso nostro, ne parleremo domani.

R: Corda instancabile in tutto...anche nel fare guerra agli arbitri?

SC: Lascerei perdere, la giacchetta nera della partita col Derthona é stato il primo a provocare, e lui ha risposto per le rime, se vuoi rispetto lo porti, altrimenti accetti il resto. Purtroppo Corda paga una nomea da scontroso, a lui non perdonano nulla...quest'anno é un anno così, ma se siamo arrivati fin qui' é perché siamo tosti, non vogliamo mollare, avvisate tutti, arbitri compresi.