Il Mister sul blog attacca Sonzogni, arbitri, Alessandria, e invita i tifosi a riempire lo stadio per domenica.
Savona. Pessimo umore, nonostante siano passate 48 ore il Mister non si rassegna "Un arbitraggio scandaloso....ha decisamente falsato la partita", poi l'attenzione passa all'analisi della gara al Moccagatta "meritavamo almeno il pari, i grigi vengono trattati con i guanti bianchi dalle giacchette nere, beati loro...avessimo anche noi qualche santo in paradiso", e su Sonzogni é sferzante "Non mi abbasso al suo livello, é il nulla in persona..." .
R: Mister quindi sconfitta immeritata al Moccagatta?
NC: Vuoi scherzare...meritavamo almeno il pari, purtroppo quando incappi in un fenomeno vestito di nero non dipende più da te.... Ci hanno fregato un punto, capita, sul campo ce la siamo giocata alla pari, poi ci ha pensato qualcuno a far prendere alla gara il "giusto" indirizzo....e poi quel tipo che siedeva sulla loro panchina ancora parla, roba da matti...
R: Mister si riferisce a Sonzogni, l'allenatore dell'Alessandria ?
NC: E chi se no...ho letto che si sarebbe lamentato del fatto che non gli ho stretto la mano...non mi capacito come uno che ha 60anni non conosca le regole del gioco, solitamente chi gioca in casa si porta verso la panchina ospite e stringe la mano, lui non l'ha fatto, e certo non poteva pretendere che lo facessi io. Sonzogni dovrebbe impararle certe regoline, non sono nemmeno difficili, e magari si ripassasse anche un po' di educazione, ma se é arrivato a questa età e ancora non le ha capite, le speranze sono poche...
R: Sonzogni parla di vittoria netta...
NC: E beh..cosa ti aspetti, ma non vorrei che con quegli occhiali scuri gli sfuggissero certe azioni, magari era concentrato su altro, si é visto un film tutto suo. Capita eh...la verità e che quel signore non ha mai vinto nulla in vita sua, e prima di fare le pulci agli altri dovrebbe pensare a se stesso.
R: Velenoso...
NC: Ma lascia perdere, parla della gente che in antetisi col calcio. Tu puoi giudicare gli altri se sei qualcuno, ma se hai un curriculum come quello di sto tipo devi tacere e avere rispetto per l'avversario, sempre.....ma poi voglio dire hai vinto la partita, nessuno ti ha detto nulla, ma almeno evita di delirare, provocare, o peggio giudicare il prossimo con quell'arroganza.... Ha una squadra che lo scorso anno giocava in prima divisione, ed é lì che si contorce per fargli tenere la categoria...dai per favore...
R: Chiaro il suo pensiero Mister, resta il fatto che gli arbitri continuano a massacrarci..
NC: Questo é un dato di fatto, anche se non voglio che questo leit motiv diventi un alibi per i miei. E vero che quest'anno non siamo fortunati con gli arbitri, e certi ti fanno davvero passare la voglia, tuttavia noi dobbiamo guardare oltre. Domenica arriva il Casale, l'auspicio e che ci mandino finalmente un direttore di gara all'altezza, non vogliamo favori, ma nemmeno torti.
R: Servono punti mister..
NC: Puoi ben dirlo, comunque ricordo a tutti che senza penalizzazioni avremmo 42 punti in classifica, saremo a ridosso dei play off.
R: Che partita ci aspetta domenica
NC: Noi giocheremo per vincere. L'ho già detto ai miei, scordatevi la classifica, il nostro obiettivo é la vittoria. Domenica dobbiamo mordere le caviglie agli avversari, voglio pressing, determinazione, convinzione. Voglio gente affamata in campo, io prima di uscire dagli spogliatoi me li squadro uno per uno i miei, nei loro occhi devo vedere un luccichio, e quello é il segnale che hanno capito lo spirito... Mi piacerebbe anche uno stadio che sprizzi entusiasmo e ci trascini ad una storica vittoria. D'altronde é successo che Davide stendesse Golia...
R: Mister i tifosi..
NC: Straordinari come sempre, ci è spiaciuto per Alessandria, ma spero di fare loro un regalo domenica.
R: Chi recupera per domenica
NC: Sicuramente Quintavalla, Marconi e Antonelli, e in panca mi porto pure Amirante, Savio sarà la nostra arma in più in questo finale di stagione.
R: Mister vuole dire qualcosa ai tifosi..
NC: Domenica é fondamentale, non c'è bisogno di appelli, non voglio ripetermi, ma mi aspetto che lo stadio trascini la squadra a dare il 101%, il Casale é primo ma non é imbattibile, e a Legino non è facile per nessuno.
I tifosi battono pure il maltempo, contestato l'Ass. allo Sport Martino. Savona. Nonostante le bizze del tempo, il Savona, e i suoi tifosi sono scesi in piazza per rivendicare l'orgoglio di essere biancoblù, e per sensibilizzare gli amministratori e l'opinione pubblica sull'importanza della prima squadra cittadina, che rappresenta la città e la sua provincia nel calcio professionistico. 
Almeno 400 erano in piazza, con la pioggia battente (dove altro sarebbe accaduto?), prima squadra, settore giovanile, tifosi e simpatizzanti, perfino alcune vecchie glorie come Valentino Persenda (foto sotto che parla con i tifosi). 
Nel mirino della tifoseria é finito l'Ass. martino, reo a dire dei tifosi di aver rilasciato frasi poco rispettose nei confronti del Savona, cori e fischi contro di lui risuonavano nella piazza che ospita il Comune di Savona. 
Il messaggio della piazza si é udito forte e chiaro, il Savona é patrimonio dei tifosi e della Città, non può essere paragonato ad una qualsiasi squadra cittadina. 
