__________________

martedì 19 ottobre 2010

Non è il pareggio il problema


La squadra non brilla, ma il bicchiere é mezzo pieno.
Savona.
Non é certo il pareggio il problema, ne arriveranno altri, e certo non si può sempre vincere. Ma se dobbiamo fare un analisi seria, dobbiamo necessariamente tralasciare il risultato (che tra l'altro ci tiene agganciati al carro delle prime, ieri nel posticipo tra le due Pro, i Valsesiani hanno vinto per 2-1 contro i Bustocchi).
Il vero problema domenica é stato il non gioco, niente azioni, nessun schema, zero idee. Si sono rivisti dopo anni le palle lunghe e pedalare (tipiche del Savona di Biffi...). E il problema manto erboso del Bacigalupo -che pure c'è- non può assolvere del tutto, o peggio diventare un alibi per il futuro. Domenica undici volenterosi ragazzini hanno tenuto a bada (senza nemmeno tanti affanni...) la corazzata Savona. E hanno ragione gli orafi a dire che se c'era una squadra che meritava i 3 punti era la loro, correvano il doppio di noi, ci hanno pressato impedendoci di giocare, e in almeno due occasioni hanno sfiorato il vantaggio. Ai punti -forse- avrebbero meritato.
I Biancoblù dal canto loro sono apparsi impacciati, lenti, sterili, prevedibili.... Anche i giocatori più esperti, quelli che almeno sulla carta dovrebbero infondere personalità alla squadra hanno fortemente deluso. Si é avuta perfino la sensazione di una squadra demotivata, sul finire -ad esempio- si ci aspettava un arrembaggio col coltello tra i denti, e invece avanti alla chetichella, trotterellando. Dagli spalti nessuno ha percepito la determinazione a voler fare propri i 3 punti (questo non vuol dire che non si voleva vincere, ma piuttosto che mancava la convizione). Mai punti dolenti non finisco qui, la squadra é apparsa carente anche dal punto di vista fisico (sempre in ritardo sui palloni).
Tutto negativo quindi? No non tutto. Si può essere ottimisti in questo contesto? Si, si deve. Se non altro perchè siamo tifosi, e il nostro dovere é continuare a sostenere la squadra. Anche le querelle tra tifosi fanno parte del gioco, punti di vista (non credo ai disfattisti, nè ai tafazzi..). Non esistono fabbricatori di fango professionisti, siamo tutti tifosi, ognuno con le proprie differenze caratteriali. In molti vedono il bicchiere mezzo pieno e dicono: é vero che la squadra non brilla, ma é altresì vero che siamo a 3 punti dalla vetta essendo imbattuti. Dati oggetivi. Ma punti di vista, appunto.
L'auspicio é che da Renate arrivi la svolta, quella che faccia davvero scoccare la scintilla ed accenda il motore ad una squadra che sulla carta potrebbe disputare una C1 di buon livello. Noi ci crediamo!

Nessun commento:

Posta un commento