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sabato 31 dicembre 2011

Auguri a tutti i tifosi del Savona da Biancoblutimes.



Auguri di Buon 2012.


Savona. Fratelli biancoblù: inutile commentare le peripezie del nostro Savona nell'ultimo anno, siamo passati nel giro di pochi mesi da un improbabile domanda di ripescaggio in Prima Divisione, al rischio di radiazione. Mesi difficili, duri, mesi che hanno visto i nostri giocatori (e tutto lo staff) "sbattersi" in prima linea senza percepire compensi, eppure non hanno mollato, a loro va il nostro sentito grazie. Come un grazie va a tutti quei tifosi che hanno contribuito a tenere in vita la Società fino ad oggi.

Il presente tuttavia ci ha regalato uno scorcio di azzurro in mezzo a tante nubi, l'avvento degli imprenditori Delle Piane e Barbano ha evitato al nostro delfino una fine ingloriosa. Per cui ripartiamo da qui, insieme, per ricostruire quel meraviglioso giocattolo che tanto amiamo, e che anima da sempre la nostra passione. Due gli auspici per il 2012: l'arrivo di una Società seria, e l’agognata salvezza sul campo. Il primo da quel che si dice é probabile (comunque una toccatina non guasta..), il secondo é difficile e nasconde tante insidie, ma non impossibile. Non impossibile soprattutto se il Savona avrà a fianco i suoi tifosi Ancora auguri a tutti.

mercoledì 28 dicembre 2011

Il Cav. Delle Piane in soccorso del Savona.


Arriva il sospirato aiuto economico.

Savona. Sospiro di sollievo in casa Savona, finalmente la situazione economica pare essersi sbloccata. In aiuto del vecchio delfino é accorso l'imprenditore Savonese Aldo Delle Piane, che avrebbe garantito assistenza economica almeno fino a Febbraio 2012. Il tutto naturalmente sarebbe stato concordato con il curatore fallimentare nell'ottica dell'esercizio provvisorio. La lega quindi é stata tranquillizzata, e ai calciatori in rosa verranno saldate alcune mensilità. Uno scorcio di sereno dopo mesi bui. A questo punto la palla passa al campo di gioco, la squadra é al lavoro, ma si guarda necessariamente anche al mercato. Vi terremo informati.

martedì 27 dicembre 2011

Giornata decisiva: ripresa degli allenamenti e incontro per trovare accordo sull’esercizio provvisorio



Ripresa degli allenamenti e incontro per trovare accordo sull’esercizio provvisorio.

Savona. Oggi sarà nuovamente una giornata fondamentale per il destino del Savona Calcio, dentro e fuori dal campo. Da una parte, alle 14, è infatti fissata la ripresa degli allenamenti agli ordini di mister Ninni Corda, dall’altra invece dovrebbe tenersi oggi un nuovo incontro tra gli imprenditori Aldo Dellepiane e Fabrizio Barbano per valutare la possibilità di presentare un’offerta per l’esercizio provvisorio della società.
Al Ruffinengo sarà quindi possibile fare una “conta” dei giocatori disposti a continuare la loro avventura in biancoblu: certe le partenze di Garin, Bottiglieri e Cazzamalli, in forse quelle di alcuni tra i più giovani del gruppo che in questi mesi non hanno convinto mister Corda.
L’ipotesi dell’esercizio provvisorio è sostenuta anche da Palazzo Sisto che nei giorni scorsi, muovendosi dietro le quinte, ha lavorato affinché si arrivasse ad un accordo che permettesse al Savona di concludere la stagione senza rischiare la radiazione. Il Comune agisce nella duplice veste di socio di minoranza e di “tutore” degli interessi del settore giovanile.
I tempi restano comunque tiratissimi: il curatore fallimentare Alberto Marchese, tra un brindisi e l’altro, ha dovuto fare gli straordinari per portare avanti il discorso salvezza. Oggi presenterà il Comitato dei creditori (che avrà l’ultima parola sulla proposta di esercizio provvisorio) al giudice delegato Davide Atzeni.
Marchese nei giorni scorsi si è presentato anche negli uffici della Lega Calcio che ha fatto sapere di essere disposta ad accogliere la proposta degli imprenditori savonesi, ma alla condizione che sia formalizzata nel più breve tempo possibile. La corsa contro il tempo continua.

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale ai tifosi del Savona.

Savona. Buon Natale a tutti i tifosi del Savona e alle loro famiglie, e speriamo a breve di trovare sotto l'albero una gradita sorpresa. Ovviamente in caso di news saremo sulla notizia.

venerdì 23 dicembre 2011

Il Savona calcio dichiarato fallito.

Nominato il curatore.

Savona. Il Savona 1907 Fbc è stato dichiarato fallito. Si conclude così un copione già scritto, quello degli ultimi scampoli di sopravvivenza societaria prima del capolinea formale, sentenziato stamane in tribunale. E’ stato nominato quale curatore fallimentare Alberto Marchese, che in passato aveva seguito le sorti della Lucchese. D’ora in avanti gli eventuali acquisitori dovranno trattare con il liquidatore.
Il giudice delegato Davide Atzeni convocherà presto il comitato dei creditori. Più avanti si aprirà la discussione sull’assetto debitorio. Con questi atti al terzo piano di Palazzo di Giustizia, che succedono all’udienza di ieri mattina, si concretizza il fallimento della società biancoblù.
La strada, tuttavia, rimane in salita: la trasferta a Montichiari per l’8 gennaio è in forse, anzitutto, proprio per i problemi spiccioli dell’economia materiale, mentre già il 27 dicembre il Comune toglierà allo staff le chiavi del Bacigalupo. Il giro di boa delle feste natalizie, quindi, si presenta molto delicato.
Ieri nell’udienza pre-fallimentare si era materializzata la rappresentanza legale del gruppo torinese interessato al subentro, ma non era stata ammessa a presentare il progetto di concordato preventivo. Oggi, puntale, la dichiarazione di fallimento.
Intanto si fanno insistenti le voci di un gruppo savonese con Aldo Delle Piane pronto a investire sul nuovo sodalizio cittadino, ma a condizioni precise: condizioni che riguardano la formazione della squadra (si dovrà verificare chi resta e chi va), i rapporti con Palazzo Sisto, le formalità burocratiche con la Lega Pro e il titolo sportivo. Aspetti sui quali si sono messi in moto i consulenti del Savona, Giovanni Acatte e Andrea Salice.

giovedì 22 dicembre 2011

Oggianu rifiuta l'esercizio provvisiorio: prende il via l'iter fallimentare.

Savona. Stamane in tribunale l'attuale Società nella persona di Fabrizio Oggianu ha dichiarato la sua indisponibilità a portare avanti l'esercizio provvisiorio (atto dovuto che precede l'istanza di fallimento). Il passo successivo vedrà quindi la nomina di un curatore fallimentare che prenderà operativamente in mano la situazione. Morale della favola: da domani chi é interessato ad acquisire il Savona potrà rivolgersi al curatore. Tempi strettissimi, ma c'è moderato ottimismo nell'ambiente biancoblù. Dei gruppi interessati oggi era presente un solo legale che pare non sia stato fatto entrare (in quanto non previsto dal protocollo..).

mercoledì 21 dicembre 2011

Strinati telefona al blog "Sondaggio inutile, il Savona non é nel mio futuro....".


L'Avv. Strinati interviene personalmente su Biancoblutimes.

Savona. Sono le 10.55, squilla il cellulare "Pronto, ciao sono Strinati....", comincia così l'intervista all'ex esperto di mercato del Savona calcio.

R: Parla pure...

CS: Mi hanno avvisato che é stato pubblicato un sondaggio sul mio nome, volevo dirvi che è del tutto inutile, e pregarvi pertanto di toglierlo, in quanto il Savona non è nei miei progetti futuri...

R: Va bene, ma é un sondaggio...

CS: Si, ma avendo ricevuto già qualche telefonata "sgradevole" non voglio alimentare polemiche intorno al mio nome, perché poi dalle telefonate di scherno, magari qualcuno passa alle scritte sul portone....lasciamo perdere. Tanto più che ribadisco l'entrata nel Savona non mi interessa nella maniera più assoluta. Sono e resto un tifoso, se va bene sono contento, se va male me ne dispiaccio. Pensa: sono venuto a vedere la partita con l'Alessandria con un amico, una semplice partita e già avevano scritto di tutto.....

R: Sai che per il Savona é un momento difficile, é normale che fuoriesca il tuo nome quando si parla di nuovi ingressi in Società...

CS: Se venissi contattato direi di no.....nel mio futuro ci sono altri progetti, l'impegno politico, e soprattutto la famiglia, voglio passare più tempo possibile con loro. Il Savona rimane una passione, per ora relegata al solo tifo, d'altronde rappresenta per me 25 anni di vita....mica bruscolini.

R: Chiudiamo dai...

CS: Auguro al Savona ogni bene e soprattutto di uscire rafforzato da questa situazione, Claudio Strinati c'è ma come tifoso. Semplice tifoso.

Sondaggio: "Cari tifosi sareste d'accordo sul ritorno di Strinati?"


SAVONA. Da un paio di settimane si vocifera e si fa un gran parlare di un possibile ritorno di Claudio Strinati in quota Società (futura chiaro...), il fatto che ultimamente Strinati abbia fatto capolinea al Bacigalupo ha aumentato questa sensazione tra i tifosi. Ebbene cari sostenitori biancoblù, Biancoblutimes come sempre vi chiama a raccolta, e la domanda é questa: "sareste d'accordo su un ritorno del Sig. Strinati al Savona?". Votate (sulla home a destra).

lunedì 19 dicembre 2011

Parla un emissario di un gruppo pronto a rilevare i biancoblù "Con noi Savona nei professionisti".


Esclusiva Biancoblutimes.

Savona. Ancora una volta Biancoblutimes si rivela strumento fondamentale per tessere rapporti e conoscere anteprima sul Savona calcio. Ebbene amici, un emissario di un gruppo legato ad un procuratore Toscano interessato a rilevare il Savona ci ha contattato per rilasciarci una lunga intervista. Intervista che vi riproponiamo integralmente. Ovviamente, almeno per il momento, l'emissario preferisce rimanere anonimo.

R: Saltiamo i preamboli, ci può dire la forza di questo gruppo?

EG: Allora questo gruppo é legato ad un grande procuratore Toscano, ha basi economiche solide, e soprattutto vanta esperienze attive nel mondo del calcio. Sia chiaro, noi non vogliamo prevaricare nessuno, porte aperte a tutti. Intendiamo solo fare calcio di un buon livello, per capirci vogliamo dare un seguito reale al progetto che aveva in origine l'ex Società.

R: Per cui parliamo di quali obiettivi...

EG: Nei nostri piani c'è la serie B, chiaro in 4 anni.

R: A Savona questi discorsi li abbiamo sentiti spesso...

EG: Vero, ma il gruppo che rappresento ha, come ho detto, esperienze in altre piazze calcistiche, é gente di calcio, sono persone che quando usciranno allo scoperto godranno del giusto credito. Non parliamo di fanfaroni, ma di persone con anni di esperienza.... Inoltre queste persone intendono collaborare con gli imprenditori locali, ci sono già stati degli incontri, al momento non posso dire di più, ma il nostro progetto é reale ed a molti é già stato presentato. Il gruppo che rappresento non intende sfruttare commercialmente il calcio, non ci interessa. Noi collaboriamo con moltissime società calcistiche professionistiche, e sapete bene che se questi rapporti vengono gestiti in un certo modo rappresentano una fonte d'entrata inesauribile.

R: Operativamente come gestireste...

EG: Allora, partiamo da un presupposto fondamentale, al centro del nostro progetto sportivo c'è Ninni Corda, che riteniamo un professionista capace e stimato, e lo sta dimostrando. Per cui, non solo per quest'anno, ma anche per il futuro intendiamo puntare su di lui. Con noi Ninni Corda avrà ampi poteri anche nella scelta dei giocatori.

R: Quindi il 22 Vi presenterete dal giudice?

EG: Si, chiaro ci muoveremo dopo l'impossibilità dell'attuale proprietà di continuare nell'esercizio provvisorio. Nominato il curatore l'iter prenderà il via. Noi siamo già al lavoro, perché i tempi sono stretti.... però é bene che la gente sappia anche che esistono delle possibilità che questo progetto non si realizzi.

R: Perché?!

EG: La sensazione é quella che non a tutti faccia piacere fare il professionismo in Città.....qualcuno preferirebbe il calcio da bar, probabilmente lo ritiene meno impegnativo....e qui mi fermo.... Speriamo tuttavia di vincere queste resistenze. Siamo persone serie, e se il rapporto si concretizzerà il Savona tornerà ad essere Società rispettata in ambito calcistico. Questo é giusto che i tifosi lo sappiano...

domenica 18 dicembre 2011

Savona-Cune:0-1



Il Cuneo infligge l’amarezza: il 2011 archiviato con la sconfitta.
Savona. Sfuma l’opportunità di recupero punti per un Savona grintoso ma che non regge i 90 minuti, sconfitto per 1-0 da un Cuneo vivace soprattutto nella ripresa. Assente Garin già in Argentina, mister Corda rilancia Cattaneo tra i titolari. Subito pericoloso il Savona che al 2’ sfiora il gol con un tiro di Cattaneo che viene deviato in angolo.
I biancoblù spingono forte e nel giro di 5′ conquistano tre calci d’angolo con la difesa del Cuneo che si difende comunque bene. Gli ospiti provano ad alleggerire la pressione degli uomini di mister Corda ma è il Savona a continuare a rendersi pericoloso al 10’ con Bottiglieri che con un tiro al volo dal limite dà l’illusione del gol ma la palla è fuori. Prima della mezzora al 22′ Pascarella anticipa Mezgour in uscita; pochi secondi dopo è Giorgione costringe ancora Pascarella ad una deviazione in corner, il sesto.
Col passare dei minuti, la differenza tra le due compagini comincia a farsi vedere e il Cuneo avanza il baricentro del gioco. Al 35’ Varricchio calcia dal limite dell’area piccola ma il tiro si spegne alla sinistra di Aresti. Cinque minuti più tardi, Donida ruba palla alla retroguardia savonese ma calcia debolmente tra le braccia di Aresti.
Nella ripresa mister Corda toglie Materazzo e lancia nella mischia Mazzotti ma di nuovo c’è il Cuneo che scende in campo trasformato. Al 1’ è Varricchio ad impensierire la difesa con un tiro che viene deviato in angolo. E’ il preludio del vantaggio dei cuneesi che arriva al 47’ con Personè che, solo al limite dell’area piccola insacca alle spalle di un incolpevoli Aresti.
La partita si mette subito in salita per i biancoblù che provano, comunque, a rimettere la partita sui binari di parità. Al 55′ punizione di De Martis alta sulla traversa, 7’ più tardi è Mezgour ad impegnare Pascarella. Mister Corda prova il tutto per tutto e fa entrare Rossi per Cazzamalli.
E il Savona si rende pericolosissimo al 68’ con Marconi che sugli sviluppi di un calcio d’angolo mette incredibilmente fuori di testa da due passi. Il Cuneo si difende con attenzione e costringere il Savona a calciare solo da fuori: al 74’ De Martis calcia da fuori costringendo Pascarella a deviare in corner e al 77’ è Giorgione a calciare da trenta metri sopra la traversa.
Il 2011 si chiude con una sconfitta che pesa come un macigno: per i punti che, in vista delle prossime penalità, scoraggiano tutti. Per la situazione societaria, senza certezze di acquirenti ma con l’imminente avvio della pratica prefallimentare. Per giocatori e staff in un Natale che vede le ipotesi di sfratto, le ristrettezze, le rinunce, l’insicurezza.
In sala stampa, il primo a parlare è il tecnico del Cuneo, Ezio Rossi: “Una partita con pochi fronzoli. Abbiamo sofferto nei primi 15′ condizionati dal vento e dal campo di gioco. Poi, abbiamo fatto la gara che dovevamo fare contro un Savona tonico: questa volta l’occasione è stata propizia per noi” conclude il tecnico.
Subito dopo arriva mister Corda: “Siamo stati puniti da una nostra disattenzione; non abbiamo sfruttato al meglio i calci da fermo. Il pareggio sarebbe stato un risultato più giusto. Cosa succederà ora? Sono fiducioso che il 22 si risolva qualcosa. Andranno via qualcuno: alcuni per loro scelta, altri perchè a mio avviso non sono all’altezza della Seconda Divisione”.
Savona – Cuneo: 0 – 1. Reti: 47’ Personè.
Savona: Aresti, Materazzo (46’ Mazzotti), Marconi, Belotti, Antonelli, Giorgione, De Martis (81’ Parodi), Cazzamalli (63’ Rossi), Mezgour, Bottiglieri, Cattaneo. A disp. Maragna, Vinatzer, Del Genio, Buglio. All: Corda.
Cuneo: Pascarella, Passerò, Donida, Sentinelli, Longhi (75’ Gentile), Carretto, Di Quinzio (87’Garavelli), Cristini, Varricchio, Lodi, Personè (83’ Ferri). A disp. Negretti, Morabito, Galfrè, Fantini. All. Rossi. Arbitro: Bellutti di Trento (Lo Cicero di Alessandria e Sgheiz di Como). Angoli: Savona-Cuneo: 12-6. Ammoniti: Lodi (C), Cristini (C), Sentinelli (C) , Carretto (C); Personè (C), Bottiglieri (S).

sabato 17 dicembre 2011

Savona-Cuneo


Una classica al Bacigalupo.

Savona. A Legino domenica arriva una delle squadre che più ambiscono al salto di categoria. Si tratta del Cuneo di Ezio Rossi (32 punti), squadra costruita in estate per stare nei quartieri alti. Tuttavia per quanto forti i biancorossi non appaiono imbattibili, nell'ultima gara casalinga infatti i Piemontesi sono stati sconfitti per 3-1 dal Poggibonsi. Il Savona (20 punti) purtroppo oltre ad i noti problemi societari é alle prese con l'emergenza attacco, l'Argentino Garin, goleador dei biancoblù, é partito per il Sudamerica. Ma l'emergenza é ormai una prassi per gli striscioni, e chi pensa di venire a passeggiare a Legino sbaglia indirizzo. Il Savona di Ninni Corda nonostante le vicissitudini si é mostrato avversario ostico per chiunque, l'auspicio é che sia così anche questa volta. Inizio gara ore 14.30.

giovedì 15 dicembre 2011

Ninni Corda "Il 22 sapremo il nostro destino..."


Il Mister sul blog.

Savona. Parla a ruota libera il Mister biancoblù, personalità e determinazione sono le caratteristiche che più spiccano interloquendoci "troppo pessimismo, sento troppo pessimismo...non fasciamoci la testa, abbiamo le possibilità per salvarci....crediamoci".

R: Mister perché il 22 Dicembre?

NC: Perché il 22 l'attuale proprietà dovrà decidere per l'esercizio provvisorio, ipotesi inverosimile che verrà rigettata. A quel punto chi vuole entrare dovrà uscire allo scoperto, il 22 Dicembre é una giornata campale per le sorti del Savona.

R: Quindi é fiducioso, mi sembra di capire...

NC: Lo sono di natura, ma in questo caso ci credo ancora di più. Savona é una bella piazza dove fare calcio, io credo che ci siano dei soggetti pronti a subentrare, e da qui bisogna ripartire per ridisegnare il futuro di questa Società.

R: I giocatori come vivono il momento..

NC: Le difficoltà ci sono inutile negarlo, chi é rimasto sapeva che si sarebbe dovuto accontentare della minestra. Io ai ragazzi ho parlato chiaro, chi resta lo fa convintamente e da sempre il massimo, altrimenti lo accompagno io fuori, non voglio gente che resta contro voglia. Per me il gruppo é fondamentale, avere un elemento di disturbo sarebbe deleterio, paradossalmente le difficoltà ci hanno coeso. Poi non è detto.... oggi mangiamo la minestra è vero, ma domani chissà, magari potremmo pasteggiare con l'aragosta...guardate queste situazioni cambiano in fretta. Mai darsi per vinti.

R: Mister se il 22 Dicembre la situazione si sbloccasse nel mercato di Gennaio dovremmo comunque aspettarci la fuga dei pezzi forti?

NC: Intanto dipende da cosa intendete per pezzi forti, per me tutti sono utili nessuno indispensabile, non leghiamoci ai nomi, valutiamo per quello che danno sul campo. A Lecco hanno tanti "pezzi forti", pagano con regolarità, arriva il Savona e gli rifila 4 pappine. Comunque per rispondere alla sua domanda, dico no. Nessuna fuga di massa, e per chi decidesse di lasciarci " Tanti saluti e buona fortuna....".

R: Eppure radio mercato sostiene che gli Argentini stiano per salutarci...

NC: Non seguo il mercato, se dovesse accadere ne prenderemmo atto, ma ribadisco anche in quel caso si andrebbe avanti senza patemi d'animo...

R: Sirene Levantine...

NC: Sento anch'io queste vociare...mi limito a dire che se fossi un calciatore del Savona, non lascerei mai i biancoblù per l'Entella, e lo dico con tutto il rispetto possibile.....

R: Mister chiudiamo, domenica col Cuneo, pronostico...

NC: Nessun pronostico, domenica dobbiamo vincere & basta!

Così parlò Ninni Corda...

lunedì 12 dicembre 2011

L'ira di Cavaliere "Adesso basta davvero...."


Il Team manager furioso chiede e ottiene la parola.

Savona. Nonostante il poker calato ieri in Lombardia dalla squadra é nero come non mai Salvatore Cavaliere. A farlo imbestialire sono le notizie che arrivano dal tribunale, con la messa in standbay dell'istanza di fallimento.. "Incredibile davvero...parlo a nome mio e della squadra, voglio rilasciare un intervista al blog..".

R: Siamo tutto orecchie Salva?

SC: E' incredibile, davvero non si ci crede, siamo alle solite e adesso siamo davvero al limite, ci sono personaggi che si presentano in tribunale chiedendo tempo....ma non é ben chiaro a nome di chi parlino, non certo il nostro. Noi con loro non vogliamo più aver nulla a che fare. Non ci rappresentano. Questo lo devono sapere anche in tribunale. La squadra e lo staff lavorano in assoluta autogestione. Lo standbay attuale è deleterio. Tempo non ce nè, la squadra é esasperata, io anche...questa gente deve sparire, vogliamo che l'iter fallimentare prenda il via, vogliamo sia nominato un curatore che faccia chiarezza, lo chiedo a tutti, alle Istituzioni, ma anche ai tifosi...

R: Cosa é cambiato riseptto alla scorsa settimana?..

SC: Noi e la squadra pensavamo che portato i libri in tribunale prendesse in automatico il via l'iter fallimentare, e invece no.... Ma poi vi sembra normale che dobbiamo essere avvisati dai giornali di certe situazioni. Qui si gioca sulla nostra pelle, questo prendere tempo affosserà ancora di più le già ridotte speranze .....peraltro questa assurda richiesta é dettata da chi con la squadra e lo staff non ha più rapporti da tempo. Noi tutti stiamo compiendo il nostro dovere, ci stiamo impegnando alla morte in situazioni di emergenza totale, e leggere che dietro al nostro impegno qualcuno si arroga la facoltà di decidere per noi.... ci fa letteralmente incazzare. Vogliamo andare avanti per i tifosi, ma anche dall'alto devono capire che coloro che si recano in tribunale in nome del Savona non c'entrano nulla nè con la squadra, nè con lo staff...

R: Capisco. Senti situazione economica, e pendenze...

SC: Pendenze? Tra qualche settimana i giocatori saranno cacciati dagli alloggi, i fornitori che non hanno preso un centensimo chiamano in continuazione il sottoscritto, e vi posso garantire che non sono colloqui piacevoli. Abbiamo una miriade di problemi, e poi ci tocca leggere di gente che parla a nome del Savona??? Che tratta a nome del Savona???? Bene parlano a nome del Savona...che paghino le pendenze allora...non che cambiano i numeri di cellulari come fossero cravatte per rendersi irrintracciabili....

R: Chiaro, ma cosa cambia col fallimento..

SC: Noi crediamo, quanto meno questo è l'auspicio, che una volta presentata l'istanza fallimentare, ci siano soggetti pronti a subentrare. Ma il tempo stringe, anzi è scaduto. Noi col Cuneo daremo il massimo, ma per quella data il tutto dovrà esser chiarito, e l'attuale situazione deve essere sbloccata. Altrimenti non escludiamo altre forme di protesta. Lo torno a dire, é paradossale che chi ha contributo a generare questa situazione possa ancora parlare a nome del Savona. I signori che si recano in tribunale a chiedere tempo non ci rappresentano.

R: Chiudiamo Salva.

SC: Con un altro auspicio, che rompano gli indugi in tribunale e diano finalmente il via all'istanza fallimentare.

domenica 11 dicembre 2011

Lecco- Savona: 1-4


Savona. Un Savona attento e tenace che macina gioca e realizza un poker tornando alla vittoria sul campo del fanalino di coda Lecco. Quattro a uno lo score che permette ai biancoblù di raggiungere i 20 punti in classifica, a cui andrebbero aggiunti i 4 sottratti per le penalizzazioni.
Alla partita di Lecco, ultima trasferta dell’anno solare, mister Corda arrivava senza Praino, Pellini, Terzoni infortunati e recupera Belotti, Aresti e Mezgour all’ ultimo istante e lascia in panca Buglio e Mazzotti a mezzo servizio.
Al 6’ i biancoblù trovano subito il vantaggio: corner di De Martis, spizzica Mezgour di testa, si inserisce Cazzamalli sul secondo palo ed insacca. Gli uomini di mister Corda non vogliono lasciar spazio agli avversari e continuano ad accelerare fino al raddoppio che arriva all’11’ con Mezgour che abbandona i panni di assist man e si trasforma in uomo gol insaccando il cross di De Martis. Sembra tutto facile per il Savona ma, nell’azione successiva il Lecco accorcia subito con Temelin che insacca al volo un cross dalla destra di Tabbiani.
Il Savona non si lascia intimorire e riparte immediatamente ma la buona sorte sembra aver girato le spalle ai biancoblù quando al 15’ Garin calcia debolmente un rigore che Aprea devia in corner. La delusione dura il tempo di calciare il calcio d’angolo perché sul calcio da fermo di De Martis si catapulta Marconi che trova la seconda rete consecutiva in due giornate dopo quella del pareggio di domenica scorsa. Nonostante il doppio vantaggio, la gara rimane accesa e al 26’ Aresti compie un ottimo intervento su colpo di testa di Sciannamè da pochi passi.
Dopo la partenza sprint, il match si fa più equilibrata con le compagini che si affrontano a centrocampo fino al fischio finale del primo tempo. Nella ripresa, mister Ratti cambia Tabbiani e inserisce Fabbro che dopo pochi istanti si rende pericoloso ma il risultato non cambia.
Allo scoccare dell’ora di gioco, mister Corda richiama in panchina Mezgour, in dubbio fino all’ultimo per un problema agli adduttori e lancia Mazzotti in campo. Realizzato il cambio, il Savona trova il poker al 61′ con Garin che si destreggia sulla sinistra e tira, Aprea respinge ma Demartis raccoglie, controlla e insacca.
Il gol taglia le gambe ai padroni di casa e permette al Savona di tornare a casa con tre punti preziosissimi in vista dell’ultima di andata tra sette giorni in casa col Cuneo.
Tabellino dell’incontro:
Lecco: 1
Savona: 4
Reti
: 6’ Cazzamalli (S), 11’ Mezgour (S), 12’ Temelin (L), 17’ Marconi, 61’ De Martis
Lecco: Aprea, Castelnuovo, Caforio (66’ Frasca), Conti, Padoin, Ischia, Rebecchi, Tabbiani (50’ Fabbro), Temelin, Civilleri, Sciannamè. In panchina: Perucchini, Pizzuti, Viviani, Fall, Frasca, Galli. Allenatore: Sig. Ratti
Savona: Aresti, Materazzo, Marconi, Belotti (80’ Buglio), Antonelli, Giorgione, Demartis, Cazzamalli, Mezgour (60’ Mazzotti), Bottiglieri, Garin (71’ Cattaneo). In panchina: Maragna, Vinatzer, Gelfusa, Parodi. Allenatore: Sig. Corda.

sabato 10 dicembre 2011

Lecco - Savona


Il Savona in casa del fanalino di coda.

Savona. Sfida difficile per il Savona in Lombardia, con i Lecchesi che occupano attualmente l'ultima posizione (solo 10 punti), ma in netta ripresa e determinati a risalire la china (nell'ultima partita la squadra di Mister Pellegrino ha imposto il pari fuori casa al quotato Mantova). I biancocelesti inoltre nell'ultimo mese si sono molto rinforzati sul mercato, per cui una gara insidiosa da affrontare con la giusta concentrazione. Inizio gara ore 14.30.

venerdì 9 dicembre 2011

Abbatuccolo "Col calcio ci ho sempre messo soldi...".

Mario Abbatuccolo risponde ad una missiva circolata su un altro sito.


Savona. Mario Abbatuccolo é a Sanremo per lavoro ed é furioso. Anzi di più. A rovinargli la giornata é stato un post letto su un altro sito di tifosi biancoblù, in cui il suo nome é stato accostato ad una vicenda inerente le forniture sportive per il Savona calcio.

R: A te la parola Mario....

MA: Intanto grazie per la possibilità, ci tengo a sottolineare che per il sottoscritto il calcio é puro divertimento, io nel calcio ci ho sempre messo dei soldi, ho sempre pagato per i miei divertimenti. Non é il mio lavoro, le risorse per vivere le traggo dalla mia professione per fortuna...forse non tutti possono dire la stessa cosa, ma nel mio caso é così.

R: Ma la tua precisazione ha una finalità...

MA: Certamente, in un altro sito il mio nome é stato accostato ad una vicenda in cui un ex fornitore del Savona rivendica 40.000 € di prodotti non pagati, intendo precisare che il sottoscritto ha svolto unicamente un ruolo da trend union tra la Società e il fornitore in questione, non ho mai trattato in prima persona. Inoltre preciso che dall'azienda in oggetto non ho mai percepito un centesimo di euro, nè altre regalie di nessun genere o forma. Ho provveduto a contattare l'autore di quel post, avvisandolo fin d'ora che mi riservo eventuali azioni legali a salvaguardia della mia immagine. Infine e chiudo, spero che le autorità facciano chiarezza totale sulle responsabilità che hanno determinato questa spiacevole situazione, per quanto mi riguarda ho la coscenza pulita. Questo ci tenevo a dirlo ai tifosi.

giovedì 8 dicembre 2011

Parla il Sindaco: “Percorso concorsuale difficile ma non impossibile”.


Savona. “Auspico ora una procedura concorsuale, con la garanzia del Tribunale e della magistratura. E’ una strada difficile ma non impossibile e mi auguro che possa arrivare ad una soluzione per la società ed il suo futuro”. Così il sindaco di Savona Federico Berruti commenta l’istanza di fallimento presentata oggi dall’attuale presidente Fabrizio Oggianu presso la Cancelleria Fallimentare.
Il passaggio in Tribunale era inevitabile dopo settimane di attesa e spero che con questo atto possa chiudersi una fase per aprirne un’altra, con l’obiettivo di salvare titolo sportivo e settore giovanile, che rappresenta il vero patrimonio della società, oltre a valutare possibili soluzioni per proseguire la stagione”.
Certamente è difficile fare previsioni ed attendiamo i passi dell’autorità giudiziaria che ora resta l’unica istituzione garante del percorso da avviare per la società biancoblù” conclude Berruti.

mercoledì 7 dicembre 2011

News: Savona calcio presentati i libri in tribunale.

ESCLUSIVA BIANCOBLUTIMES

Prende il via l'iter per il fallimento.

Savona. Dalle notizie di cui siamo in possesso stamane sono stati presentati i libri contabili in tribunale. Atto dovuto. Prende il via l'istanza di fallimento della Società biancoblù. A breve verrà nominato un curatore fallimentare che dovrà verificare i bilanci del club e vedere se sussistono le condizioni per continuare la stagione.

martedì 6 dicembre 2011

Il Savona a striscia lo striscione.

Nella puntata di ieri sera in onda la protesta dei tifosi del Savona.
Savona. Nella puntata di ieri del TG satirico di Strscia la Notizia, nella rubrica "Striscia lo striscione", é andata in onda la protesta dei tifosi del Savona, con l'esposizione all'esterno del Bacigalupo di un enorme mutanda, con di fianco lo striscione "E ora toglieteci anche queste.." (foto sotto).
Ecco il link del video: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?14177
Vi terremo aggiornati su eventuali altre news giornaliere.

lunedì 5 dicembre 2011

Savona Calcio e Transitalia Logistic: destini incrociati nel fallimento.


Savona. Destini incrociati quelli di Savona Calcio e Transitalia Logistic. Su diversi gradi le peripezie accomunano la società sportiva a quella di uno dei maggiori gruppi logistici genovesi. L’ex dirigenza che ha caratterizzato la gestione dei biancoblù, con Andrea Pesce patron e i vice Fabrizio Oggianu e Alessio Toscano, riassumeva i vertici della Transitalia rispettivamente con fondatore, presidente e amministratore delegato del gruppo. Su entrambi i fronti, quello imprenditoriale e quello agonistico, si è arrivati al capolinea.
La Transitalia Logistic è stata dichiarata fallita dal tribunale del capoluogo lo scorso 18 novembre, con una sentenza che ha nominato giudice delegato Vincenzo Basoli e curatore Vittorio Rocchetti. Ora si attende che la procedura concorsuale si apra per il Savona Calcio: il presidente attuale Oggianu porterà i libri in tribunale e i creditori potranno far valere i loro diritti.
Sfumata la trattativa fumosa con un gruppo torinese, infatti, non c’è più ancora di salvezza per la società sportiva, che segue il solco scavato da tempo. Transitalia (che è sponsor istituzionale della squadra) avrebbe un buco da 15 milioni di euro: è fallita dopo aver condotto un mega investimento nel settore del back-office alle imprese e dopo aver assunto 200 nuovi dipendenti . Il Savona è a due passi dall’iter giudiziario per comporre le vertenze sui debiti. I giocatori, intanto, hanno messo in mora la società per essere liberi in vista dell’imminente mercato invernale.

DIRITTO DI REPLICA. Fornasieri: "Ho la coscenza a posto..."



Il Giornalista della Stampa chiede (e ottiene) la parola "Triste leggere alcune accuse...".

Savona. Ennio Fornasieri é il giornalista della Stampa, colui che ha prodotto quell'articolo che Venerdì ha fatto sbroccare Mister Corda e molti tifosi biancoblù, i quali poi hanno riversato la loro rabbia sul blog.

R: Ennio spiegaci...

EF: Allora quelle news mi erano state date da persone addentro la Società, non ex (chiaro il riferimento all'ex DG)...inoltre si é travisato ciò che volevo dire, non intendevo polemizzare con nessuno, tanto meno col mister.

R: Ma hai scritto di Roselli, che avrebbe sotituito Corda...

EF: In prospettiva...non certo nell'immediato, e poi ripeto erano queste le notizie che mi erano state date, il gruppo Torinese (che peraltro si é defilato...) voleva in futuro lavorare con Mister Roselli. Dovevo omettere la notizia? Oppure sconfessare chi me l'aveva data? Chi fa comunicazione deve estranearsi dalle eventuali reazioni, il giornalista riceve la notizia - verifica la fonte, che in questo caso era certissima - e la pubblica.....ma Voi vi immaginate una Società in cui chi fa questo mestire non pubblica notizie per non far arrabbiare terze persone? Nelle dittature forse accade questo...

R: Vuoi chiuedere la polemica...

EF: Certo che si, io cerco di fare informazione, non cerco la polemica, il gossip o quant'altro, triste leggere alcune accuse rivoltemi sulla chat del tifo. Scrivo del Savona da anni, voglio bene ai colori biancoblù, e coloro che mi accusano di essere un tifoso Vadese non guardano al di là del proprio naso. Che male c'è ad avere simpatia per la squadra della tua cittadina d'origine, ed unirla a quella del capoluogo di provincia. Non vedo dove sta il problema. E' come dire a un tifoso Sestrese di non avere simpatie per il Genoa o la Samp, perché é anche un tifoso della Sestrese. Che discorso é?! Una cosa non escluda l'altra.

R: Chiudiamo Ennio

EF: Amici tifosi, non sono io il problema del Savona. Grazie per lo spazio concessomi.

Savona-Borgo a Buggiano: 1-1.


Savona. Il Savona regala un tempo, evita il raddoppio degli ospiti e nella seconda frazione costruisce tanto, al punto da poter dire che il pareggio gli sta stretto.
Assenti Aresti e Antonelli squalificati, infortunati Praino e Pellini, mister Corda arretra Cazzamalli in difesa e si affida ad una retroguardia a quattro davanti a Maragna con Giorgione a destra, Cazzamalli e Belotti centrali e Marconi a sinistra; in attacco Garin supportato da Mezgour e De Martis sulle fasce.
I padroni di casa sbagliano l’approccio alla partita e vanno sotto dopo soli 5′ con Grassi che dal limite dell’area fa partire un tiro che colpisce il palo e si insacca alle spalle di Maragna. Due minuti prima i biancoblu avevano già evitato lo svantaggio graziati da Paganelli che dal limite destro dell’area piccola aveva messo fuori sul palo opposto.
Con il passare dei minuti gli uomini di Corda provano a reagire ma al 10° è ancora Grassi che batte debolmente una punizione dalla lunetta dell’area a rendersi pericoloso. Corda sprona i suoi e al 13° Garin calcia alto su un appoggio di petto di Mezgour. Il Savona cresce ma la retroguardia toscana riesce a mettere in più di una occasione gli avanti avversari in offside.
Al 17° De Martis impegna di pugno il portiere ospite, bissando al 32° il calcio da fermo che Grandi devia in angolo. Al 29° il Savona aveva evitato il tracollo quando Stella, servito in contropiede da Paganelli, aveva calciato debolmente tra le braccia di Maragna.
Il Savona, nel finale, prova il forcing ma le speranze di pareggio si spengono sull’attenta retroguardia toscana.
Corda sa che deve cambiare qualcosa e, ad inizio ripresa, si gioca il tutto per tutto: fuori Buglio e Gelfusa, dentro Mazzotti e Materazzo con Cazzamalli che torna a centrocampo e Marconi che va a fare il centrale di difesa.
Il tecnico sardo deve aver strigliato ben bene la squadra negli spogliatoi e il Savona che entra in campo nella ripresa sembra un’altra formazione. Nei primi minuti pressa alto costringendo gli ospiti ad abbassare il baricentro del gioco. Al 4° e al 7° Mezgour, imbeccato da De Martis, non trova il tempo giusto per il tocco decisivo. La rete del pareggio è nell’aria e arriva al 21°: Mazzotti lancia Mezgour che si fa deviare in angolo il tiro da fuori, batte il corner De Martis e Marconi trova il tocco giusto in mischia e corre a condividere la gioia con tutta la panchina.
Corda non si accontenta e lancia nella mischia Rossi per provare a far bottino pieno ma i toscani spezzettano il gioco affidandosi a lunghi rilanci per guadagnare minuti. Termina così 1 a 1.
Dopo pochi minuti dalla fine della partita, mister Corda si presenta subito negli spogliatoi: “Gran secondo tempo, potevamo anche vincere. All’inizio abbiamo faticato. Ora speriamo che la situazione si chiarisca. Farò di tutto per mantenere la barca a galla. Il Savona non merita di finire nei dilettanti”.
Poco dopo arriva Ivan Marconi, autore del goal: “Sono felice, è il primo da professionista e lo decico alla mia famiglia e alla mia fidanzata. Siamo un gran gruppo e stiamo facendo tutto quello che possiamo. Ringrazio e tifosi che ci fanno sentire la loro vicinanza”.
Il Savona ha giocato con Maragna, Giorgione, Marconi, Belotti, Cazzamalli, Gelfusa (s.t. 1° Materazzo), De Martis, Bottiglieri, Mezgour (s.t. 31° Rossi), Buglio (s.t. 1° Mazzotti), Garin; a disposizione Giaretti, Vinatzer, Del Genio, Cattaneo.
Il Borgo a Buggiano allenato da Colonnello ha schierato Grandi, Tafi, Crociani, Gialdini, Checchi, Settepassi, Stella (s.t. 34° Mugelli), Maretti, Paganelli (s.t. 40° Di Crescenzo), Grassi, Santini; in panchina Strambi, Di Stefano, Lorenzini, Re, Conte.
Ha arbitrato Rasia di Bassano del Grappa coadiuvato da Perisinotto di San Donà di Piace e Ricci di Reggio nnell’Emilia. Sono stati ammoniti Checchi, Grassi, Gelfusa, Garin, Bottiglieri, Marconi, Belotti. I locali hanno calciato 7 angoli, il Borgo a Buggiano 1.

sabato 3 dicembre 2011

Savona-Borgo a Buggiano



Domenica un match da vincere.

Savona. Domenica al Bacigalupo arriva il Borgo a Buggiano, compagine Toscana con 19 punti in classifica. Nell'ultima gara il Borgo a Buggiano ha sconfitto il Poggibonsi per 1-0. Il Savona naviga in piena zona play out (16 punti), e tra l'altro c'è da tenere in considerazione l'arrivo di altri punti di penalità. Per questo ed altri motivi la partita di domenica é una gara che i Biancoblù non possono fallire. Inizio partita ore 14.30.

venerdì 2 dicembre 2011

L'Ira di Corda sull'articolo del "La Stampa".



Il Mister in conferenza stampa tuona contro i media (dall'inviato del blog Fabio G).

Savona. Ninni Corda é nero, anzi di più. E non le manda a dire "Non è possibile lavorare in questo modo...". Nel mirino é finito un articolo della Stampa a firma di un noto giornalista cittadino "Getta fango sul Savona...non ci sto....", schiuma rabbia il mister biancoblù: "questo gionalista é male informato, scrive un sacco di inesattezze...fare certa stampa fa solo male al Savona...noi ci impegniamo, diamo l'anima, e poi tocca leggere certe cose, sono esterefatto....cambi le sue fonti".

Chiaro il riferimento all'articolo odierno, che prevede (anzi prevederebbe) non solo il passaggio di quote societarie al Gruppo Torinese, ma anche la rimozione dell'attuale mister biancoblù in favore di Giorgio Roselli (ex Lecco), insomma voci...solo voci, ma tanto é bastato a far infuriare Corda. (dal nostro inviato Fabio Giusto).

ESCLUSIVA: "Via Corda? Voci assolutamente prive di fondamento".



Una fonte confessa "Destabilizzanti le voci su Corda, tutto rimarrà invariato, seri i firmatari della lettera d'intenti...".

Savona. Biancoblutimes sempre sulla notizia. Ovviamente come ogni organo d'informazione che si rispetti non riveleremo mai la nostra fonte, ma stamane una persona (molto) bene informata ci ha tenuto a comunicare alcuni punti al blog della tifoseria (riassunti) :

a) Su Corda sono solo voci destabilizzanti tirate fuori ad arte. Probabile che qualcuno abbia interesse a creare conflittualità con la tifoseria, il gruppo resterà quello che è.

b) Gli aspiranti compratori sono persone serie, 3 soggetti, tre aziende (sembra), poi non é detto che non vengano coinvolti eventuali altri soci.

c) La presentazione ha destato un ottima impressione, serietà, ma anche competenza. Si é parlato di cifre, e gestione.

d) Il progetto sportivo é (anzi sarebbe per scaramanzia...) fare il professionismo.

e) Attendiamo prima di cantar vittoria, l'esperienza ci ha insegnato a restare con i piedi per terra. Tuttavia entro domani sapremo tutto.

In sostanza questi i punti. Continuate a seguirci.

giovedì 1 dicembre 2011

Savona-Alessandria in pillole.


A) "Cedere la Società? Pensassero a pagare Enel e acqua, che corriamo il serio rischio che ci taglino le forniture..."(colloquio in tribuna...).

B) In Tribuna ieri la dirigenza dell'Entella compatta, obiettivi nemmeno troppo velati: Garin e Bottiglieri. Gozzi parrebbe determinato a portare il duetto Argentino sulla riviera di Levante. E i due che dicono? Da quello che è dato sapere sembra che vorrebbero rimanere con noi, certo la situazione deve sbloccarsi economicamente, altrimenti....

C) Ieri in tribuna Strinati, ma anche Sarobba e Beccaris (salutati dai tifosi..).

D) Balbontin per motivi famigliari é costretto a rimandare lo spettacolo previsto per il 6 Dicembre a Quiliano (Vi terremo informati su eventuali altre date...).