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domenica 19 settembre 2010

Savona-Pro Patria: 2-0
Super Savona, Bustocchi disintegrati al Bacigalupo.
Savona.
Se per gli analisti la Pro Patria doveva essere l'ammazza campionato, da oggi -forse- dovranno rivedere le loro opinioni. Gli Striscioni hanno dato una lezione di calcio ai Bustocchi, pressing, determinazione, personalità, troppa la differenza tra le due squadre. Il punteggio parla chiaro, ed anzi se il portiere ospite non si fosse superato in almeno 2 occasioni il passivo sarebbe stato ancora più rotondo.
La difesa ha concesso poco, solo qualche sbavatura all'inizio, centrocampo da alta scuola diretto magistralmente da Bottiglieri (stratosferico oggi..), e un attacco cinico dove Tarallo si conferma bomber di razza (capocannoniere con 4 centri). La Pro Patria si é dimostrata ben poca cosa oggi, difficile anche dare un voto al N°1 biancoblù Nicastro visto che i Lombardi non si sono quasi mai resi pericolosi.
Buon pubblico, oltre 1200 spettatori (probabile sia il pubblico più numeroso di tutto il girone) e giornata soleggiata.
Nota: nel secondo tempo entra in gradinata l'ex bomber Zirilli (oggi in veste di tifoso biancoblù), e il folto pubblico tributa un caloroso applauso all'ex bomber (foto, mani, pacche sulle spalle...il bomber é assediato dal calore dei tifosi. Soto sotto).
La cronaca:
Il Savona comincia bene, al 6° ci prova Piccioni, palla alta.
Al 13' Bottiglieri si incunea nell'area lombarda, ma il suo tiro è stoppato da un difensore ospite.
Al 17' uno dei pochi tiri nello specchio dei bustocchi, un tiro centrale da 25 metri da parte di Sarno, Nicastro respinge agevolmente.
al 25' Tarallo lesto a ribadire in rete sotto porta, dopo che la palla su un colpo di testa di Facchinetti aveva colpito la parte alta della traversa.
al 30' è ancora Tarallo a rendersi pericoloso ma il suo tiro da fuori termina a lato.
Nella ripesa la musica non cambia, Savona sempre padrone del campo.
Al 52' ancora un colpo di testa di Tarallo finisce fuori.
Al 69' Bottiglieri chiude il match ribadendo in rete una corta respinta del portiere ospite, su tiro di Piccioni.Il Savona domina, ma non infierisce nemmeno in superiorità numerica (fallo da ultima uomo per un bustocco ed inevitabile espulsione).
Termina con la squadra sotto la gradinata a ricevere l'abbraccio dei tifosi, e con la colonna di We are the champions in sottofondo.

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