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martedì 7 dicembre 2010

Pareggite e sterilità in avanti i mali del Savona.

Per puntare alla prima divisione servono le vittorie. La redazione del Blog riconferma la piena fiducia nella presidenza Pesce.
Savona.
Se ci fermassimo a leggere i giornali sembrerebbe che molti dei problemi del Savona 2010-11 siano stati risolti. Toni rassicuranti, in alcuni casi addirittura enfatici.. "Prova di carattere, è mancato solo il goal..." (dettagli insomma.. dimenticandosi che nel gioco del calcio il goal é il fine ultimo, sarebbe come dire mancano le fondamenta, ma tetto e finestre sono ok..). Se invece analizziamo seriamente e in maniera distaccata (come i giornali dovrebbero fare..) scopriamo che i problemi evidenziati dai biancoblù in queste prime 15 partite di campionato, restano intatti.
Due i punti su domenica: acclarato che il Ferralpisalo' non è avversaria di bassa lega, e quindi il punticino rimediato in Lombardia può finanche esser valutato positivamente; il discorso "crescita caratteriale" viceversa necessita di ulteriori conferme. Ci spieghiamo: il Savona contro le prime della classe ha sempre offerto delle prove più o meno brillanti, al contrario ha sempre sofferto (e parecchio..) contro le squadre di bassa e media classifica. Quindi se davvero il Savona é cresciuto "caratterialmente" lo dovrà dimostrare domenica con la Canavese "Ad Maiora". Perché caro Mister é bene parlarci chiaro, possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno quanto ci pare, ma poi l'altra metà... mette oggettivamente a nudo i veri limiti di questa squadra, e cioè che quando é chiamata a FARE la partita, fallisce. In toto. Approccio e prova. Ed é quì che auspichiamo la svolta.
Un altro dei gravi problemi che attanagliano il Savona é il reparto d'attacco, le punte stanno deludendo é inutile girarci intorno. Alcune scommesse sono state perse, e se davvero l'obiettivo é provare a fare il salto in prima divisione serve una punta che veda la porta. Il mercato di Gennaio probabilmente non offrirà molto (chi ha i pezzi forti li tiene...), ma perché -ad esempio- non provare a sondare quel Nunzio Lazzaro che a Spezia trova pochissimo spazio, o a tenere d'occhio quel Ripa della malconcia (a livello Societario...) Pro Patria. Solo due esempi. Anche in mezzo al campo andrebbero fatti degli aggiustamenti, manca un vero regista, qualcuno che detti i tempi senza nascondersi, e prenda per mano la squadra quando é a corto di idee.
Infine, squadra da svecchiare...troppi over 30 e addirittura 35enni, tolto Paolino Ponzo che resta un tassello fondamentale sia in campo che fuori, sarebbe da rinverdire la rosa.
Concludiamo con una sottolineatura, le critiche che si sono mosse da questo blog nelle ultime settimane, critiche talvolta dure e accese nei toni (ma é nel nostro dna), erano rivolte unicamente alla squadra. La Società (tolto alcune scelte che non abbiamo condiviso..) gode della piena fiducia di tutto l'ambiente biancoblù. Si mettano il cuore in pace detrattori e spargizizzania. Avanti tutta con questa dirigenza!.

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