Savona. Il “derby dei fallimenti” e delle squadre più colpite dai punti di penalizzazione termina con il successo della Pro Patria. Un risultato che punisce eccessivamente il Savona, al quale sarebbe andato stretto persino il pareggio. Ma il gioco del calcio è anche questo e agli striscioni non resta che incassare la sconfitta che significa piena zona playout: quartultimo posto.
L’undici biancoblu è partito fortissimo ed è stato capace di creare tante occasioni da rete. La Pro Patria ha badato più che altro a difendersi e, dopo aver subito gli attacchi dei locali nel primo tempo, ha trovato due reti nella ripresa, entrambe ad opera di Serafini. Il Savona, oltre all’illusorio pareggio ad opera di Belotti, ha colpito un palo e spinto in ogni modo alla ricerca del secondo goal ma non è stato ripagato.
Corda, privo di tre squalificati, schiera Aresti, Giorgione, Materazzo, Belotti, Marconi, Gelfusa, De Martis, Mazzotti, Mezgour, Buglio, Garin. In panchina siedono Maragna, Praino, Terzoni, Tangredi, Rossi, Pellini, Parodi.
La Pro Patria di mister Cusatis si presenta in tenuta nera con Andreoletti, Bonfanti, Pantano, Vignali, Nossa, Polverini, Cortesi, Bruccini, Serafini, Giannone, Chiodini. A disposizione Frasca, Botturi, Gambaretti, Siano, Artaria, Comi, Dalla Costa. Arbitra Marco Zappatore della sezione di Taranto; coadiuvato da Davide Di Lorenzo (Prato) e Lorenzo Gori (Arezzo).
Si parte alle 14,33. Dopo un paio di minuti i padroni di casa si fanno già vivi con un’incursione di Mezgour, ma l’attaccante, al momento del tiro, commette fallo su Bonfanti. Poco dopo ci prova De Martis: palla alta di poco. Al 5° Mezgour riceve palla e prova il diagonale, un difensore devia in angolo. I biancoblu insistono: all’8° Mazzotti serve in profondità per Garin che si allunga la palla. Al 12° De Martis si incunea in area e impegna Andreoletti alla deviazione in angolo.
L’arrembante avvio del Savona si spegne e, pur tenendo in mano il pallino del gioco, gli striscioni non creano più pericoli. Bisogna attendere il 29° per assistere ad una nuova iniziativa pericolosa: Garin e De Martis dialogano in velocità, quest’ultimo salta il portiere ma perde il tempo per il tocco in rete. I tigrotti sembrano inesistenti e non vanno oltre a u tiro di Bruccini dalla distanza, altissimo. In rapida successione l’arbitro estrae i primi due cartellini gialli: ne fanno le spese Vignali e Mazzotti. L’ultima annotazione del primo tempo è per un tiro di Garin dal limite, alto di un soffio. Nella seconda metà di gara, dopo 3′, il primo cambio: esce Gelfusa, entra Praino. La ripresa sembra poter proseguire con il copione del primo tempo e Andreoletti è costretto ad uscire di testa per fermare Mezgour. Ma all’8° i bustocchi colpiscono in contropiede: palla a Serafini che si trova a tu per tu con Aresti, lo scarta e appoggia in rete. Il Savona sbanda: Serafini va al tiro e manca di poco il bersaglio; poco dopo Aresti salva sulla linea.
Corda ha ben poche alternative e reagisce al vantaggio ospite schierando Rossi al posto di Materazzo. Al 16° gli striscioni trovano il pareggio: angolo di Mazzotti e colpo di testa vincente di Belotti.
Ora la partita è più vivace ed equilibrata. Al 20° Serafini anticipa Aresti in uscita, si allarga e serve Giannone che di piatto calcia a lato. Al 28° esce Garin, entra Parodi.
Il finale è ancora di marca savonese. Al 33° punizione di Mazzotti, Belotti entra in area ma Andreoletti devia di piede. Un minuto dopo Mazzotti fa partire un rasoterra Maligno che centra il palo. Al 41° il goal partita: il Savona si getta in avanti, gli ospiti recuperano palla e rilanciano il contropiede, Artaria riceve e serve Serafini che realizza la doppietta personale.
Nei quattro minuti di recupero il Savona cinge d’assedio l’area ospite, con Andreoletti costretto alla deviazione in angolo su botta di De Martis. Sul tiro dalla bandierina, l’ottavo per i locali, sale anche Aresti, ma non c’è niente da fare. Poco dopo il portiere savonese si spinge ancora in avanti per aiutare su punizione di De Martis che non va a buon fine, sul pericoloso cambio di fronte Giorgione evita il tris. Finisce 2 a 1 per gli ospiti e i cinquecento spettatori accorsi al Bacigalupo sfollano delusi.
L’undici biancoblu è partito fortissimo ed è stato capace di creare tante occasioni da rete. La Pro Patria ha badato più che altro a difendersi e, dopo aver subito gli attacchi dei locali nel primo tempo, ha trovato due reti nella ripresa, entrambe ad opera di Serafini. Il Savona, oltre all’illusorio pareggio ad opera di Belotti, ha colpito un palo e spinto in ogni modo alla ricerca del secondo goal ma non è stato ripagato.
Corda, privo di tre squalificati, schiera Aresti, Giorgione, Materazzo, Belotti, Marconi, Gelfusa, De Martis, Mazzotti, Mezgour, Buglio, Garin. In panchina siedono Maragna, Praino, Terzoni, Tangredi, Rossi, Pellini, Parodi.
La Pro Patria di mister Cusatis si presenta in tenuta nera con Andreoletti, Bonfanti, Pantano, Vignali, Nossa, Polverini, Cortesi, Bruccini, Serafini, Giannone, Chiodini. A disposizione Frasca, Botturi, Gambaretti, Siano, Artaria, Comi, Dalla Costa. Arbitra Marco Zappatore della sezione di Taranto; coadiuvato da Davide Di Lorenzo (Prato) e Lorenzo Gori (Arezzo).
Si parte alle 14,33. Dopo un paio di minuti i padroni di casa si fanno già vivi con un’incursione di Mezgour, ma l’attaccante, al momento del tiro, commette fallo su Bonfanti. Poco dopo ci prova De Martis: palla alta di poco. Al 5° Mezgour riceve palla e prova il diagonale, un difensore devia in angolo. I biancoblu insistono: all’8° Mazzotti serve in profondità per Garin che si allunga la palla. Al 12° De Martis si incunea in area e impegna Andreoletti alla deviazione in angolo.
L’arrembante avvio del Savona si spegne e, pur tenendo in mano il pallino del gioco, gli striscioni non creano più pericoli. Bisogna attendere il 29° per assistere ad una nuova iniziativa pericolosa: Garin e De Martis dialogano in velocità, quest’ultimo salta il portiere ma perde il tempo per il tocco in rete. I tigrotti sembrano inesistenti e non vanno oltre a u tiro di Bruccini dalla distanza, altissimo. In rapida successione l’arbitro estrae i primi due cartellini gialli: ne fanno le spese Vignali e Mazzotti. L’ultima annotazione del primo tempo è per un tiro di Garin dal limite, alto di un soffio. Nella seconda metà di gara, dopo 3′, il primo cambio: esce Gelfusa, entra Praino. La ripresa sembra poter proseguire con il copione del primo tempo e Andreoletti è costretto ad uscire di testa per fermare Mezgour. Ma all’8° i bustocchi colpiscono in contropiede: palla a Serafini che si trova a tu per tu con Aresti, lo scarta e appoggia in rete. Il Savona sbanda: Serafini va al tiro e manca di poco il bersaglio; poco dopo Aresti salva sulla linea.
Corda ha ben poche alternative e reagisce al vantaggio ospite schierando Rossi al posto di Materazzo. Al 16° gli striscioni trovano il pareggio: angolo di Mazzotti e colpo di testa vincente di Belotti.
Ora la partita è più vivace ed equilibrata. Al 20° Serafini anticipa Aresti in uscita, si allarga e serve Giannone che di piatto calcia a lato. Al 28° esce Garin, entra Parodi.
Il finale è ancora di marca savonese. Al 33° punizione di Mazzotti, Belotti entra in area ma Andreoletti devia di piede. Un minuto dopo Mazzotti fa partire un rasoterra Maligno che centra il palo. Al 41° il goal partita: il Savona si getta in avanti, gli ospiti recuperano palla e rilanciano il contropiede, Artaria riceve e serve Serafini che realizza la doppietta personale.
Nei quattro minuti di recupero il Savona cinge d’assedio l’area ospite, con Andreoletti costretto alla deviazione in angolo su botta di De Martis. Sul tiro dalla bandierina, l’ottavo per i locali, sale anche Aresti, ma non c’è niente da fare. Poco dopo il portiere savonese si spinge ancora in avanti per aiutare su punizione di De Martis che non va a buon fine, sul pericoloso cambio di fronte Giorgione evita il tris. Finisce 2 a 1 per gli ospiti e i cinquecento spettatori accorsi al Bacigalupo sfollano delusi.
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