Il Savona verso lo sciogliete le righe.
Alla vigilia dell'importante sfida con il Bellaria Igea, per il Savona arrivano altre brutte notizie (non bastassero i mancati stipendi, le collette, le porte chiuse del ristorante...). Anzi tragiche, di quelle che non lasciano presagire nulla di buono. Dalla riunione svoltasi ieri al Bacigalupo, presente anche Delle Piane, é sortito un bel nulla di fatto. Senza patti chiari (giustamente) nessuno vuole stringere amicizia, figurarsi se lunga. Leggasi senza una chiara situazione debitoria, nessun nuovo acquirente o sponsor. Chiaro e coinciso. Ergo il Savona é vicinissimo al fallimento, al crak. Anzi, di più. Per i biancoblù, quindi si preannuncia un futuro tra i campetti periferici della provincia e, se va bene, della regione. Considerato tuttavia l’interesse pressoché nullo degli imprenditori locali e di gran parte della Città, era quasi inevitabile questo epilogo. Solo lo zoccolo duro del tifo non molla, e la raccolta fondi a favore della squadra é un ulteriore prova di un inconfutabile amore.
Ma ritornando all'oggi, il Savona al momento una squadra ce l'ha, e non é neanche malaccio. Ma fino a quando? Ricordiamo a tutti che la messa in mora del club (e l'ex Foschi l'ha chiesta...) determinerebbe lo svincolo automatico dei giocatori, quindi é probabilissimo che a Gennaio la maggior parte dei pezzi pregiati si accasi altrove, e a quel punto se i biancoblù vorranno portare a termine il torneo dovranno avvalersi di giovanissimi alle prime armi, ovviamente del tutto inadeguati per la categoria.
In questa situazione disastrosa la sfida di domani col Bellaria Igea, seppur importante, assume quasi l'essenza di un contorno. Nonostante tutto noi ci saremo, continuate a seguirci.
Alla vigilia dell'importante sfida con il Bellaria Igea, per il Savona arrivano altre brutte notizie (non bastassero i mancati stipendi, le collette, le porte chiuse del ristorante...). Anzi tragiche, di quelle che non lasciano presagire nulla di buono. Dalla riunione svoltasi ieri al Bacigalupo, presente anche Delle Piane, é sortito un bel nulla di fatto. Senza patti chiari (giustamente) nessuno vuole stringere amicizia, figurarsi se lunga. Leggasi senza una chiara situazione debitoria, nessun nuovo acquirente o sponsor. Chiaro e coinciso. Ergo il Savona é vicinissimo al fallimento, al crak. Anzi, di più. Per i biancoblù, quindi si preannuncia un futuro tra i campetti periferici della provincia e, se va bene, della regione. Considerato tuttavia l’interesse pressoché nullo degli imprenditori locali e di gran parte della Città, era quasi inevitabile questo epilogo. Solo lo zoccolo duro del tifo non molla, e la raccolta fondi a favore della squadra é un ulteriore prova di un inconfutabile amore.
Ma ritornando all'oggi, il Savona al momento una squadra ce l'ha, e non é neanche malaccio. Ma fino a quando? Ricordiamo a tutti che la messa in mora del club (e l'ex Foschi l'ha chiesta...) determinerebbe lo svincolo automatico dei giocatori, quindi é probabilissimo che a Gennaio la maggior parte dei pezzi pregiati si accasi altrove, e a quel punto se i biancoblù vorranno portare a termine il torneo dovranno avvalersi di giovanissimi alle prime armi, ovviamente del tutto inadeguati per la categoria.
In questa situazione disastrosa la sfida di domani col Bellaria Igea, seppur importante, assume quasi l'essenza di un contorno. Nonostante tutto noi ci saremo, continuate a seguirci.
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