Savona-Rodengo Saiano: 1-1

Solo un pareggio , ma i biancoblù escono tra gli applausi. Campo da gioco al limite della praticabilità.

Savona.

Peccato, termina con il risultato di 1-1 la sfida col Rodengo, un peccato perché l'atteggiamento della squadra é piaciuto, tant'è che gli uomini di Foschi sono usciti con il pubblico che li applaudiva e li incitava.

Circa 800 spettatori al Bacigalupo, cielo parzialmente coperto, buon tifo (encomiabili i ragazzi del tifo organizzato, cori a supporto per tutti i 90 minuti), la partita invece si rivela subito difficile, avversario ostico e tosto il Rodengo che se la gioca "vis to vis", senza alzare barriere. Nonostante ciò gli striscioni hanno provato a vincere, non risparmiandosi, e lo hanno fatto su un terreno di gioco al limite della praticabilità (rimbalzi sballati, traiettorie sbilenche, addirittura piccoli dossi, insomma di tutto e di più su questo campo, altissimo il rischio infortuni...). Tornando alla gara una citazione particolare la rivolgiamo a Mezgour che ha messo l'anima in campo correndo e pressando gli avversari per tutta a gara. Da oggetto misterioso contestato, a beniamo dei tifosi. La bella favola di Mez, e pazienza se il goal ancora non arriva.

La cronaca:

inizia la gara e dopo nemmeno 2 minuti é doccia fredda, Candolini commette un ingenuo fallo al limite dell'area, e Prandini piazza una punizione a girare la barriera che non lascia scampo a Nicastro. Pubblico ammutolito. Il Savona si rituffa in avanti alla ricerca del pari, ma siccome le disgrazie non arrivano mai da sole, in una azione offensiva si infortuna Tarallo che viene sostituito da Ingari. Ma al 24′, é proprio Ingari che pareggia ribattendo in rete un tiro da fuori che aveva colpito la traversa. Fino alla fine del primo tempo non vi saranno altri sussulti

Anche nel secondo tempo le squadre si equivalgono, poche le azioni pericolose: al 22′ pressing del Savona nell’area del Rodengo: discesa pericolosa di Mezgour stretto però da un difensore del Rodengo. Al 36′ Facchinetti crossa, deviazione di un difensore, arriva Mezgour che scaraventa alto sopra la traversa.
Ancora il tempo per qualche cambio, Foschi prova a far entrare anche Buglio, ma il Savona non riesce ad incidere in maniera concreta e non va oltre l’1-1. Peccato per il pareggio, ma ottimo l'approccio mentale, e soprattutto il ritrovato feeling col pubblico.

A Trezzo d'Adda, c'è da scommetterci, i tifosi andranno in massa.