Savona-Sanremese: 1-1

Prova in chiaroscuro, benino nel primo tempo, tentennanti nel secondo. Biglietti nominali: lunghe code e proteste ai botteghini.

Vado Ligure (SV).

Partiamo da una nota positiva, il pubblico. 800 spettatori per una partita di Coppa Italia giocata alle ore 17.00 di un mercoledì di Agosto è un dato straordinario. Il tifo organizzato (presente in buon numero) ha duramente contestato la tessera del tifoso, e ha poi sostenuto alla grande la squadra (da segnalare l'assenza della tifoseria organizzata Sanremese..).

Un buon incasso e un ottima cornice di pubblico per la prima stagionale del Savona 2010-2011.

Premesso questo lo scrivente blog vi porta a conoscenza che durante le interviste ha ricevuto un avviso, e cioè che come blog non avremo diritto ad accedere in sala stampa in quanto riservata esclusivamente a giornalisti professionisti (non si capisce perché invece in altre circostanze si...). Comunque se potremo accedere bene, altrimenti vi racconteremo quello che succede solo da campo.
Ritornando all'esterno dello stadio ai botteghini saliva la protesta, vi basti un dato, a fischio di inizio vi erano ancora una 50ina di persone che premevano per entrare (protestando giustamente), tanto é vero che alcuni hanno desistito e sono andati via, altri invece non hanno accettato di pagare per intero un biglietto a partita iniziata da 20 minuti e vi hanno assistito dall'esterno (e badate bene che il personale preposto ha fatto il possibile, solo che era in numero esiguo ed insufficiente a gestire un simile afflusso...).

Veniamo al match, prova in chiaroscuro ribadiamo. Un buon primo tempo dove come possesso di palla il Savona mostrava qualità e classe superiore ai volenterosi Matuziani (senza tuttavia produrre grandi azioni da rete), e un secondo tempo in cui la squadra (scesa come condizione..) ha permesso al team di Calabria (ex beccatissimo dal pubblico) di alzare il baricentro. Nel complesso é un Savona da rivedere, si sono notate cose buone (ad esempio Angelo Buglio, vero faro del centrocampo), a cose meno buone (la confusione in difesa..e una certa lentezza nelle ripartenze, ma in questo caso le attenuanti ci sono...).

Bomber De Angelis (molto atteso dal pubblico..) ha mostrato qualche buon numero ma è rimasto isolato davanti per 60 minuti su 90, non ha il fisico per giocare da boa e i difensori biancocelesti avevano spesso la meglio, lui é più un Inzaghi, un rapinatore d'area. E' stata una partita avara di occasioni, le reti: al 60’ la Sanremese passa in vantaggio: un cross di Miceli dalla destra arriva a Gagliolo al centro dell’area che di sinistro batte Nicastro.

Al 72’ il Savona pareggia, Cattaneo impazza nell'area Matuziana, si beve due difensori e spara un bolide che batte Caverzan. La gara termina in pareggio. Crediamo di non dire eresie dicendo che la Sanremese non ha rubato nulla al Ferruccio Chittolina. Pareggio giusto

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Le interviste dopo-partita (quelle che magari non potremmo più presentarvi). Parte Carlo Calabria Mister Sanremese

R: Calabria soddisfatto?

CC: Direi di si, abbiamo fatto la gara che avevo chiesto, tenete presente che la squadra era formata da 9/11 da ragazzini che ne vengono dall'eccellenza, molti sono addirittura giovanissimi. Non potevamo affrontare il Savona vis to vis, ne saremmo usciti a pezzi. Abbiamo interpretato bene la gara, e ritengo che il pareggio sia giusto.

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R: Come hai visto il Savona?

CC: In campo guardo solo la mia squadra, sono troppo concentrato sui miei e quindi preferisco non esprimere pareri sugli avversari. Mi limito a dire che il Savona ha grossi nomi.

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E' il turno di Gennaro Ruotolo

R: Mister soddisfatto?

CC: Si, nella norma, se devo trovare un qualcosa che non mi é piaciuto dico che sotto porta dovevamo essere più cinici. Per il resto benino, abbiamo dominato e avuto il possesso di palla per la maggior parte della gara, come prima uscita può andare, anche se dobbiamo migliorare.

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R: De Angelis isolato, concorda?

CC: Vero, avevamo preparato un altra partita, ma poi come ben sapete ti devi adattare agli avversari che trovi. Hai ragione é stato spesso solo con gli esterni che erano troppo distanti da lui, tuttavia non mi è dispiaciuto, si é messo bene.

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Termina qui la prima stagionale, ognuno tragga le sue impressioni. Domenica si riparte e si va a Carrara, a trovare Zampagna e soci.