Ripresa degli allenamenti e incontro per trovare accordo sull’esercizio provvisorio.
Savona. Oggi sarà nuovamente una giornata fondamentale per il destino del Savona Calcio, dentro e fuori dal campo. Da una parte, alle 14, è infatti fissata la ripresa degli allenamenti agli ordini di mister Ninni Corda, dall’altra invece dovrebbe tenersi oggi un nuovo incontro tra gli imprenditori Aldo Dellepiane e Fabrizio Barbano per valutare la possibilità di presentare un’offerta per l’esercizio provvisorio della società.
Al Ruffinengo sarà quindi possibile fare una “conta” dei giocatori disposti a continuare la loro avventura in biancoblu: certe le partenze di Garin, Bottiglieri e Cazzamalli, in forse quelle di alcuni tra i più giovani del gruppo che in questi mesi non hanno convinto mister Corda.
L’ipotesi dell’esercizio provvisorio è sostenuta anche da Palazzo Sisto che nei giorni scorsi, muovendosi dietro le quinte, ha lavorato affinché si arrivasse ad un accordo che permettesse al Savona di concludere la stagione senza rischiare la radiazione. Il Comune agisce nella duplice veste di socio di minoranza e di “tutore” degli interessi del settore giovanile.
I tempi restano comunque tiratissimi: il curatore fallimentare Alberto Marchese, tra un brindisi e l’altro, ha dovuto fare gli straordinari per portare avanti il discorso salvezza. Oggi presenterà il Comitato dei creditori (che avrà l’ultima parola sulla proposta di esercizio provvisorio) al giudice delegato Davide Atzeni.
Marchese nei giorni scorsi si è presentato anche negli uffici della Lega Calcio che ha fatto sapere di essere disposta ad accogliere la proposta degli imprenditori savonesi, ma alla condizione che sia formalizzata nel più breve tempo possibile. La corsa contro il tempo continua.
Al Ruffinengo sarà quindi possibile fare una “conta” dei giocatori disposti a continuare la loro avventura in biancoblu: certe le partenze di Garin, Bottiglieri e Cazzamalli, in forse quelle di alcuni tra i più giovani del gruppo che in questi mesi non hanno convinto mister Corda.
L’ipotesi dell’esercizio provvisorio è sostenuta anche da Palazzo Sisto che nei giorni scorsi, muovendosi dietro le quinte, ha lavorato affinché si arrivasse ad un accordo che permettesse al Savona di concludere la stagione senza rischiare la radiazione. Il Comune agisce nella duplice veste di socio di minoranza e di “tutore” degli interessi del settore giovanile.
I tempi restano comunque tiratissimi: il curatore fallimentare Alberto Marchese, tra un brindisi e l’altro, ha dovuto fare gli straordinari per portare avanti il discorso salvezza. Oggi presenterà il Comitato dei creditori (che avrà l’ultima parola sulla proposta di esercizio provvisorio) al giudice delegato Davide Atzeni.
Marchese nei giorni scorsi si è presentato anche negli uffici della Lega Calcio che ha fatto sapere di essere disposta ad accogliere la proposta degli imprenditori savonesi, ma alla condizione che sia formalizzata nel più breve tempo possibile. La corsa contro il tempo continua.
Nessun commento:
Posta un commento