Tardivo il comunicato, chiediamo chiarezza.
Savona. La (bella) favola é finita, la tragica realtà economica del Savona calcio é esplosa come un fulmine. Ma non a ciel sereno...purtroppo, da tempo si avvertivano scricchiolii, segnali inquietanti, si ricorrevano voci, e qualcosa di più... Se ricordate come blog siamo stati i primi ad esporre forti dubbi circa le reali intenzioni, e soprattutto le possibilità economiche della società (e lo facemmo prima ancora del deferimento). Un articolo non nato per caso, che fece impettire alcuni ("siete degli ingrati..." si disse...), dopo il blog ci pensò il Gazzano ad acuire i sinistri presagi circa la reale tenuta economica del club (e anche qui gli appellativi si sprecarono..), in quel contesto un tifoso lungimirante si sarebbe dovuto chiedere “Ma questi che gestiscono la comunicazione sono impazziti oppure sotto cova un qualcosa...”. Purtroppo per loro, e mi riferisco agli ottimisti ad oltranza, l'encefalo ci accompagna ancora, ed é normale che chi fa comunicazione venga a conoscenza di particolari che i “comuni tifosi” non conoscono. C'erano delle contraddizioni molto evidenti, chi era vicino, e non aveva gli occhi foderati di prosciutto, non poteva non vedere...impossibili le nozze con i fichi secchi. Da sempre. Tanto tuonò che piovve, ci voleva una "incompleta domanda" di ripescaggio per metterci al confronto con la triste realtà. La bella favola pronta a trasformarsi nel titanic..? Vedremo. In realtà mancherebbe l'orchestra, ma a questo suppliscono i tifosi. La tifoseria appresa con incredulità la notizia si indigna e attraverso il web esprime rabbia. La Società tace (???). Il Secolo XIX parte in 4...la pressione sale. Messa alle strette la Società é costretta a chiarire. Esce un comunicato della Presidenza, con conseguente intervista al Secolo XIX (piena di risposte "politiche"..). Il comunicato non placa i tifosi. Le spiegazioni sono ritenute insufficienti. Chiariamoci una volta per tutte: la domanda di ripescaggio non l'aveva chiesta nessuno. NESSUNO. Per quale motivo farla? Tanto più sapendo di non avere i requisiti. Nel poker questo atteggiamento lo chiamerebbero bluff. E adesso? Noi riteniamo necessiti un incontro col tifo, aperto al pubblico. Le domande sono molte, e le risposte “politiche” non bastano più Presidente. No davvero.
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