Savona-Pro Patria: dalla gradinata "Peracchino"....

Gli umori in gradinata.

Savona. Cominciamo col dire che ieri si è visto un buon pubblico, tra i 1200 e 1300 gli spettatori accorsi per il big Match della 18° giornata di Campionato, a riprova che se gli avversari sono di livello anche quei Savonesi che solitamente si mostrano tiepidi si fanno coinvolgere. Un 80ina di tifosi provenienti da Busto Arsizio. 

Prima contro seconda, biancoblù Bustocchi contro biancoblù Savonesi, Firicano contro Corda.Ci sono tutti gli ingredienti perchè sia una grande partita. A mettere ancora più di pepe al match  il risalto mediatico seguito alla triste vicenda Boateng, che ha accesso il dibattito sul tema razzismo sui media nazionali. Pronti via, ed in effetti dagli spalti non si ci annoia, i Lombardi sfoggiano indubbie (e superiori) doti tecniche, ma i biancoblù non prestano il fianco e sopperiscono  lottando pallone su pallone. Agonismo, determinazione, e grinta, questo il vocabolario di Corda (che nel frattempo scava un solco davanti alla panchina cercando di incitare i suoi in ogni parte del campo). Gara spigolosa ma nel complesso corretta, peccato per le eccessive interruzioni. Nei primi 45' minuti  gara molto tattica, poche le azioni pericolose, ne contiamo 3 per la Pro con Aresti sempre pronto a metterci una pezza, sul finire della prima parte clamorosa palla goal anche per il tamburino sardo Virdis, ma Sala è bravo  a compiere un intervento che strozza in gola l'urlo dello stadio. Nella ripresa i bustocchi spingono, e in almeno 2 occasioni vanno vicino alla rete, il Savona cala complice qualche giocatore fuori forma, sul finire gli ospiti non mollano, e il popolo biancoblù trattiene il respiro. Anche il recupero è troppo, 5 interminabili minuti....poi, finalmente, il triplice fischio. Termina col i tifosi che plaudono la squadra, lo 0-0 può starci, d'altronde la Pro è costruita per vincere, il Savona per ben figurare. Il miracolo lo sta compiendo il Savona, su questo statene certi. Netx match nel Monferrato, i tifosi giurano di non far mancare nemmeno al "Palli" il loro sostegno. Avanti tutta, il sogno continua.