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lunedì 5 dicembre 2011

Savona Calcio e Transitalia Logistic: destini incrociati nel fallimento.


Savona. Destini incrociati quelli di Savona Calcio e Transitalia Logistic. Su diversi gradi le peripezie accomunano la società sportiva a quella di uno dei maggiori gruppi logistici genovesi. L’ex dirigenza che ha caratterizzato la gestione dei biancoblù, con Andrea Pesce patron e i vice Fabrizio Oggianu e Alessio Toscano, riassumeva i vertici della Transitalia rispettivamente con fondatore, presidente e amministratore delegato del gruppo. Su entrambi i fronti, quello imprenditoriale e quello agonistico, si è arrivati al capolinea.
La Transitalia Logistic è stata dichiarata fallita dal tribunale del capoluogo lo scorso 18 novembre, con una sentenza che ha nominato giudice delegato Vincenzo Basoli e curatore Vittorio Rocchetti. Ora si attende che la procedura concorsuale si apra per il Savona Calcio: il presidente attuale Oggianu porterà i libri in tribunale e i creditori potranno far valere i loro diritti.
Sfumata la trattativa fumosa con un gruppo torinese, infatti, non c’è più ancora di salvezza per la società sportiva, che segue il solco scavato da tempo. Transitalia (che è sponsor istituzionale della squadra) avrebbe un buco da 15 milioni di euro: è fallita dopo aver condotto un mega investimento nel settore del back-office alle imprese e dopo aver assunto 200 nuovi dipendenti . Il Savona è a due passi dall’iter giudiziario per comporre le vertenze sui debiti. I giocatori, intanto, hanno messo in mora la società per essere liberi in vista dell’imminente mercato invernale.

DIRITTO DI REPLICA. Fornasieri: "Ho la coscenza a posto..."



Il Giornalista della Stampa chiede (e ottiene) la parola "Triste leggere alcune accuse...".

Savona. Ennio Fornasieri é il giornalista della Stampa, colui che ha prodotto quell'articolo che Venerdì ha fatto sbroccare Mister Corda e molti tifosi biancoblù, i quali poi hanno riversato la loro rabbia sul blog.

R: Ennio spiegaci...

EF: Allora quelle news mi erano state date da persone addentro la Società, non ex (chiaro il riferimento all'ex DG)...inoltre si é travisato ciò che volevo dire, non intendevo polemizzare con nessuno, tanto meno col mister.

R: Ma hai scritto di Roselli, che avrebbe sotituito Corda...

EF: In prospettiva...non certo nell'immediato, e poi ripeto erano queste le notizie che mi erano state date, il gruppo Torinese (che peraltro si é defilato...) voleva in futuro lavorare con Mister Roselli. Dovevo omettere la notizia? Oppure sconfessare chi me l'aveva data? Chi fa comunicazione deve estranearsi dalle eventuali reazioni, il giornalista riceve la notizia - verifica la fonte, che in questo caso era certissima - e la pubblica.....ma Voi vi immaginate una Società in cui chi fa questo mestire non pubblica notizie per non far arrabbiare terze persone? Nelle dittature forse accade questo...

R: Vuoi chiuedere la polemica...

EF: Certo che si, io cerco di fare informazione, non cerco la polemica, il gossip o quant'altro, triste leggere alcune accuse rivoltemi sulla chat del tifo. Scrivo del Savona da anni, voglio bene ai colori biancoblù, e coloro che mi accusano di essere un tifoso Vadese non guardano al di là del proprio naso. Che male c'è ad avere simpatia per la squadra della tua cittadina d'origine, ed unirla a quella del capoluogo di provincia. Non vedo dove sta il problema. E' come dire a un tifoso Sestrese di non avere simpatie per il Genoa o la Samp, perché é anche un tifoso della Sestrese. Che discorso é?! Una cosa non escluda l'altra.

R: Chiudiamo Ennio

EF: Amici tifosi, non sono io il problema del Savona. Grazie per lo spazio concessomi.

Savona-Borgo a Buggiano: 1-1.


Savona. Il Savona regala un tempo, evita il raddoppio degli ospiti e nella seconda frazione costruisce tanto, al punto da poter dire che il pareggio gli sta stretto.
Assenti Aresti e Antonelli squalificati, infortunati Praino e Pellini, mister Corda arretra Cazzamalli in difesa e si affida ad una retroguardia a quattro davanti a Maragna con Giorgione a destra, Cazzamalli e Belotti centrali e Marconi a sinistra; in attacco Garin supportato da Mezgour e De Martis sulle fasce.
I padroni di casa sbagliano l’approccio alla partita e vanno sotto dopo soli 5′ con Grassi che dal limite dell’area fa partire un tiro che colpisce il palo e si insacca alle spalle di Maragna. Due minuti prima i biancoblu avevano già evitato lo svantaggio graziati da Paganelli che dal limite destro dell’area piccola aveva messo fuori sul palo opposto.
Con il passare dei minuti gli uomini di Corda provano a reagire ma al 10° è ancora Grassi che batte debolmente una punizione dalla lunetta dell’area a rendersi pericoloso. Corda sprona i suoi e al 13° Garin calcia alto su un appoggio di petto di Mezgour. Il Savona cresce ma la retroguardia toscana riesce a mettere in più di una occasione gli avanti avversari in offside.
Al 17° De Martis impegna di pugno il portiere ospite, bissando al 32° il calcio da fermo che Grandi devia in angolo. Al 29° il Savona aveva evitato il tracollo quando Stella, servito in contropiede da Paganelli, aveva calciato debolmente tra le braccia di Maragna.
Il Savona, nel finale, prova il forcing ma le speranze di pareggio si spengono sull’attenta retroguardia toscana.
Corda sa che deve cambiare qualcosa e, ad inizio ripresa, si gioca il tutto per tutto: fuori Buglio e Gelfusa, dentro Mazzotti e Materazzo con Cazzamalli che torna a centrocampo e Marconi che va a fare il centrale di difesa.
Il tecnico sardo deve aver strigliato ben bene la squadra negli spogliatoi e il Savona che entra in campo nella ripresa sembra un’altra formazione. Nei primi minuti pressa alto costringendo gli ospiti ad abbassare il baricentro del gioco. Al 4° e al 7° Mezgour, imbeccato da De Martis, non trova il tempo giusto per il tocco decisivo. La rete del pareggio è nell’aria e arriva al 21°: Mazzotti lancia Mezgour che si fa deviare in angolo il tiro da fuori, batte il corner De Martis e Marconi trova il tocco giusto in mischia e corre a condividere la gioia con tutta la panchina.
Corda non si accontenta e lancia nella mischia Rossi per provare a far bottino pieno ma i toscani spezzettano il gioco affidandosi a lunghi rilanci per guadagnare minuti. Termina così 1 a 1.
Dopo pochi minuti dalla fine della partita, mister Corda si presenta subito negli spogliatoi: “Gran secondo tempo, potevamo anche vincere. All’inizio abbiamo faticato. Ora speriamo che la situazione si chiarisca. Farò di tutto per mantenere la barca a galla. Il Savona non merita di finire nei dilettanti”.
Poco dopo arriva Ivan Marconi, autore del goal: “Sono felice, è il primo da professionista e lo decico alla mia famiglia e alla mia fidanzata. Siamo un gran gruppo e stiamo facendo tutto quello che possiamo. Ringrazio e tifosi che ci fanno sentire la loro vicinanza”.
Il Savona ha giocato con Maragna, Giorgione, Marconi, Belotti, Cazzamalli, Gelfusa (s.t. 1° Materazzo), De Martis, Bottiglieri, Mezgour (s.t. 31° Rossi), Buglio (s.t. 1° Mazzotti), Garin; a disposizione Giaretti, Vinatzer, Del Genio, Cattaneo.
Il Borgo a Buggiano allenato da Colonnello ha schierato Grandi, Tafi, Crociani, Gialdini, Checchi, Settepassi, Stella (s.t. 34° Mugelli), Maretti, Paganelli (s.t. 40° Di Crescenzo), Grassi, Santini; in panchina Strambi, Di Stefano, Lorenzini, Re, Conte.
Ha arbitrato Rasia di Bassano del Grappa coadiuvato da Perisinotto di San Donà di Piace e Ricci di Reggio nnell’Emilia. Sono stati ammoniti Checchi, Grassi, Gelfusa, Garin, Bottiglieri, Marconi, Belotti. I locali hanno calciato 7 angoli, il Borgo a Buggiano 1.

sabato 3 dicembre 2011

Savona-Borgo a Buggiano



Domenica un match da vincere.

Savona. Domenica al Bacigalupo arriva il Borgo a Buggiano, compagine Toscana con 19 punti in classifica. Nell'ultima gara il Borgo a Buggiano ha sconfitto il Poggibonsi per 1-0. Il Savona naviga in piena zona play out (16 punti), e tra l'altro c'è da tenere in considerazione l'arrivo di altri punti di penalità. Per questo ed altri motivi la partita di domenica é una gara che i Biancoblù non possono fallire. Inizio partita ore 14.30.

venerdì 2 dicembre 2011

L'Ira di Corda sull'articolo del "La Stampa".



Il Mister in conferenza stampa tuona contro i media (dall'inviato del blog Fabio G).

Savona. Ninni Corda é nero, anzi di più. E non le manda a dire "Non è possibile lavorare in questo modo...". Nel mirino é finito un articolo della Stampa a firma di un noto giornalista cittadino "Getta fango sul Savona...non ci sto....", schiuma rabbia il mister biancoblù: "questo gionalista é male informato, scrive un sacco di inesattezze...fare certa stampa fa solo male al Savona...noi ci impegniamo, diamo l'anima, e poi tocca leggere certe cose, sono esterefatto....cambi le sue fonti".

Chiaro il riferimento all'articolo odierno, che prevede (anzi prevederebbe) non solo il passaggio di quote societarie al Gruppo Torinese, ma anche la rimozione dell'attuale mister biancoblù in favore di Giorgio Roselli (ex Lecco), insomma voci...solo voci, ma tanto é bastato a far infuriare Corda. (dal nostro inviato Fabio Giusto).

ESCLUSIVA: "Via Corda? Voci assolutamente prive di fondamento".



Una fonte confessa "Destabilizzanti le voci su Corda, tutto rimarrà invariato, seri i firmatari della lettera d'intenti...".

Savona. Biancoblutimes sempre sulla notizia. Ovviamente come ogni organo d'informazione che si rispetti non riveleremo mai la nostra fonte, ma stamane una persona (molto) bene informata ci ha tenuto a comunicare alcuni punti al blog della tifoseria (riassunti) :

a) Su Corda sono solo voci destabilizzanti tirate fuori ad arte. Probabile che qualcuno abbia interesse a creare conflittualità con la tifoseria, il gruppo resterà quello che è.

b) Gli aspiranti compratori sono persone serie, 3 soggetti, tre aziende (sembra), poi non é detto che non vengano coinvolti eventuali altri soci.

c) La presentazione ha destato un ottima impressione, serietà, ma anche competenza. Si é parlato di cifre, e gestione.

d) Il progetto sportivo é (anzi sarebbe per scaramanzia...) fare il professionismo.

e) Attendiamo prima di cantar vittoria, l'esperienza ci ha insegnato a restare con i piedi per terra. Tuttavia entro domani sapremo tutto.

In sostanza questi i punti. Continuate a seguirci.

giovedì 1 dicembre 2011

Savona-Alessandria in pillole.


A) "Cedere la Società? Pensassero a pagare Enel e acqua, che corriamo il serio rischio che ci taglino le forniture..."(colloquio in tribuna...).

B) In Tribuna ieri la dirigenza dell'Entella compatta, obiettivi nemmeno troppo velati: Garin e Bottiglieri. Gozzi parrebbe determinato a portare il duetto Argentino sulla riviera di Levante. E i due che dicono? Da quello che è dato sapere sembra che vorrebbero rimanere con noi, certo la situazione deve sbloccarsi economicamente, altrimenti....

C) Ieri in tribuna Strinati, ma anche Sarobba e Beccaris (salutati dai tifosi..).

D) Balbontin per motivi famigliari é costretto a rimandare lo spettacolo previsto per il 6 Dicembre a Quiliano (Vi terremo informati su eventuali altre date...).