Esclusiva Biancoblutimes: "Piacere Savona sono Ninni Corda..." .

Il neo-Mister si presenta alla piazza: "Nel calcio conta vincere, sono venuto per quello, il resto sono chiacchiere e non mi interessano".

Savona. Vulcanico, diretto, battagliero, queste le caratteristiche del neo-Mister Ninni Corda. Vuole solo vincere, il bel gioco gli interessa relativamente "Esatto, col bel gioco ci prendi i complimenti, con le vittorie i punti...". Determinato e fortemente motivato, parlando con lui si ha la sensazione di essere già in clima campionato "Pretendo sempre il massimo dai miei, e chi non si adegua é out...". Anche provocatore? "Questo no, ovvio se vengo "pizzicato"....". Insomma il biglietto da visita del neo-Mister é chiaro.

R: Allora Mister ci racconti un po' di Lei...

NC: Non vanto un gran curriculum come calciatore, giocavo portiere, poi a 18 anni ho smesso. Ma allenare é il mio lavoro, ho studiato, avuto esperienze importanti e credo di essermi formato come professionista. Poi per me vale la logica Sacchiana "Per essere un buon fantino, non occorre esser stato un cavallo..".

R: Si dice di lei che sia un sergente di ferro..
NC: Esigo semplicemente il rispetto delle regole, e ribadisco che non voglio amici, o peggio clan, nello spogliatoio. Anche tra i calciatori stessi non impongo l'amicizia, nella prima Juve di Lippi, ad esempio, c'erano giocatori che nemmeno si guardavano in faccia, eppure hanno vinto tutto. Io voglio allenare dei professionisti, non dei chierichetti, esigo dei risultati, altri discorsi non mi interessano.

R: Perché Savona ?

NC: Non voglio essere banale, ma trovare oggi Società come il Savona che investono nel calcio é impresa più unica che rara. Il progetto illustratomi dalla Società é importante, e mi affascina. Una sfida da vincere. Insomma qui intendo scrivere un altro pezzo del mio curriculum.

R: Aveva altre offerte?

NC: Si, ma ho scelto con decisione Savona.

R: Chi conosceva del Savona?

NC: Il direttore Armienti, persona che stimo.

R: Un altro fumino...

NC: E tra fumini ci intendiamo (scherza il mister)..no c'è un grande rispetto, quando mi ha cercato ho risposto "Vediamoci subito Mino..".

R: Poi l'incontro con la Società..

NC: Ci ho messo un attimo ad accettare l'incarico. Volevo il Savona. Il Presidente Pesce, così come Fabrizio Oggianu e Umberto Giannatti mi hanno fatto un ottima impressione. Professionalità e serietà, una Società ambiziosa all'altezza del blasone Savonese. Pochi alibi, adesso dobbiamo darci da fare sul campo.

R: Quando pensa di arrivare a Savona

NC: Arrivo il 18 Luglio, ponto per la partenza in ritiro.

R: Conferme ?

NC: Per adesso vi dico Garin e Bottiglieri, il resto lo valuteremo con la Società. Ho letto l'intervista al Presidente su Biancoblutimes, concordo con tutto quello che ha dichiarato.

R: Che campionato aspetta al Savona?

NC: Vogliamo certamente migliorarci rispetto allo scorso anno. Vincere non é mai facile, e prometterlo sarebbe poco serio, specialmente quest'anno che avremo Mantova, Treviso, Pro Vercelli, e la V. Entella che continua a rinforzarsi sul mercato; ma noi ci saremo e ce la giocheremo con tutte. In sintesi, obiettivo minimo play off, ma non firmerei per quello...chiaro no?

R: Chiarissimo. Il modulo che predilige?

NC: Senza dubbio 4-4-2.

R: Arriverà Sentinelli ?

NC: L'ho segnalato alla società, calciatore importante, abituato a vincere. Mi farebbe piacere averlo, vedremo se sarà possibile prenderlo.

R: In merito a Lei si é letto di una brutta storia, vuole dire qualcosa a proposito...

NC: Nulla; roba vecchia... tutto chiarito.

R: Qual'è il suo obiettivo personale...

NC: Vincere col Savona, e magari scalare più di una categoria... in prospettiva arrivare alla massima serie. Sono giovane e credo di avere le caratteristiche per centrare quell'obiettivo.

R: Andiamo sul personale mister..sposato?

NC: Si con prole, ho una bimba.

R: Abiterà a Savona?

NC: Mi piacerebbe anche se non so ancora, la città l'ho visitata e mi é molto piaciuta.

R: Piatto preferito?

NC Bucatini all'amatriciana.

R: Auto?
NC: Mercedes.

R: Dove passa le vacanze?

NC: Orozei nel Nuorese, un paradiso terrestre con un mare splendido.

R: Per noi può bastare...l'aspettiamo a Savona

NC: Non vedo l'ora.

Intervista al Presidente "Sogno un grande Savona..."

Andrea Pesce su Biancoblutimes "Tifosi e piazza determinanti per il futuro....".

ROMA. Il Presidente Pesce é nella Capitale per impegni professionali, ma quando lo raggiungiamo telefonicamente accetta di buon grado di parlare con noi. Nell' intervista "fiume" ripercorre alcune scelte, illustra il progetto futuro, le idee, e gli obiettivi prefissati dalla Società.

R: Presidente buongiorno, la possiamo disturbare, é in ferie?

AP: Magari...sono a Roma per impegni di lavoro, tuttavia per il Savona ho sempre tempo, sono a Vostra disposizione.

R: Benissimo, partiamo dal "Village" Presidente, com'è la risposta...

AP: Ottima guardi. Siamo davvero contenti di come la Città stia rispondendo a questa serie di iniziative, e vorrei fosse chiaro un fatto: il tutto é finalizzato al Savona calcio. Vogliamo industrializzare il calcio, vogliamo diventare un modello. Gestire una Società di calcio, oltre che complesso é abbastanza dispendioso, e credo che in questo momento, contribuire alla gestione economica coinvolgendo e facendo divertire i giovani della nostra Città sia importante sia dal punto di vista economico, che sociale. Inoltre il "Village" sta impegnando 15 persone, sarà poco, ma é un segnale; 15 nuovi posti di lavoro creati in brevissimo.

R: Con l'amministrazione prosegue bene la collaborazione

AP: Assolutamente. La stessa società che gestisce gli eventi si é meravigliata di come gli amministratori e i tecnici Comunali stiano collaborando fattivamente. Altrove ci hanno detto che le cose funzionano diversamente. Noi Società dobbiamo dire grazie all'amministrazione Comunale, e al Sindaco Berruti in particolare che si é sempre mostrato attento alle nostre esigenze.

R: Passiamo al calcio: perchè Corda, e perché l'addio a Foschi.

AP: Corda é un gran motivatore, e crediamo che faccia al caso nostro visto che vogliamo allestire una squadra formata da calciatori giovani insieme a professionisti più esperti. A me ha fatto un gran impressione, deciso, motivato, determinato, vedrete che ci regalerà delle soddisfazioni. In merito a Foschi mi spiace; un ottimo allenatore, e un gran professionista, ma come sapete certi equilibri nel calcio cambiano velocemente. Lui a Savona ha lavorato bene, tuttavia abbiamo ritenuto opportuno cambiare. Auguro comunque a Luciano Foschi un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura.

R: Carta ripescaggio: si; no; forse...

AP: Chiariamoci: il Savona ha tutte le carte in regola per presentare domanda, e probabilmente procederemo con la richiesta. Se mi chiedete viceversa vorrebbe la Prima Divisione a tavolino o conquistata sul campo, scelgo decisamente la seconda.

R: Se sarà Seconda Divisione, sarà allestita una squadra per vincere?

AP: Come ogni anno. Decisamente si.

R: Quanti acquisti?

AP: Almeno 3 di alto livello, tanti giovani promettenti che hanno già dimostrato il loro valore altrove, e altri giocatori che ci indicherà la nostra Direzione Tecnica.

R: Capitolo Sponsor...

AP: Si muove qualcosa, ma sempre troppo poco. Il periodo purtroppo è poco favorevole, la crisi persiste, e gli imprenditori -giustamente- preferiscono pagare gli stipendi che sponsorizzare il calcio cittadino. Tuttavia qualcosa bolle in pentola, ma é presto per ufficializzare eventuali nuove collaborazioni.

R: Si era parlato di Delle Piane...

AP: Beh lui é un grande imprenditore, ovviamente professionalmente siamo venuti a contatto più volte, l'auspicio a coinvolgerlo c'è. Lui come altri. Insomma le nostre porte sono apertissime a chiunque voglia collaborare.

R: Fondo del Baci...

AP: E' nostra convinzione che necessiti di un azione forte. Noi eravamo orientati per la completa sostituzione con un tappeto ultima generazione, ma poi non é stato possibile. Purtroppo quel tipo di investimento necessita di un piano di ammortamento almeno quinquennale. E adesso non era possibile. Il bilancio é importante, e gli investimenti devono essere pianificati e non frutto dell'improvvisazione. Una Società seria valuta questi aspetti. Ritornando ad oggi faremo sicuramente dei lavori di risistemazione del manto.

R: Torniamo al calcio: Tarallo resta?

AP: Dipende dal Mister, e da lui.

R. In che senso?

AP: Tarallo è un professionista, sa che la Società senza l'avvallo del tecnico non confermerà nessuno. Le richieste economiche possono essere uno scoglio, ma quasi mai rappresentano un ostacolo insormontabile quando esiste la reale volontà a chiudere.

R: Amichevoli: Novara, e Livorno, conferma?

AP: Direi che siamo vicini all'ufficialità: il neo-promosso Novara é una bella realtà, e il Livorno é ai vertici del calcio professionistico da anni, nonostante la recente retrocessione. Credo siano due belle amichevoli.

R: Quella con il Livorno rappresenta una "riapertura" verso Spinelli?

AP: Con Spinelli non si é mai chiuso nulla. Anche perché di aperto non c'era niente, almeno calcisticamente parlando. Con Aldo Spinelli esiste una collaborazione professionale. Anche per lui vale quello detto sopra. Porte aperte a chiunque voglia collaborare con noi.

R. Si diceva che ci fosse rimasto male per Ruotolo...

AP: Voci di comari...nel calcio certe scelte ci stanno. Spinelli certe dinamiche le conosce meglio del sottoscritto.

R: Torniamo alle amichevoli, coinvolgere le Genovesi no?

AP: Ci stiamo lavorando ed infatti non escludo di aggiungere a breve una Genovese al duo sopra.

R. Si é letto di problemi col settore giovanile del Genoa..

AP. Lascerei perdere, i problemi si risolvono se esiste la volontà a risolverli. Quando si lavora possono esserci anche degli attriti, ma poi il tutto deve rientrare nelle regole del buon vicinato. Il Savona ha interesse a tessere rapporti di collaborazione con tutti, soprattutto con squadre importanti.

R: Presentazione: Baci? Piazza? o altrove...

AP: A me piacerebbe il Bacigalupo, e mi piacerebbe altresì che quel giorno vi fosse un grande entusiasmo. Per la squadra, ma anche per noi Società che vogliamo sentire il calore dei nostri tifosi.

R: Chiudiamo Presidente, cosa vuol dire ai tifosi?

AP: I tifosi sono fondamentali, senza tifosi diventa tutto più difficile. Devono essere i nostri motivatori ed il nostro primo sponsor.

R: Buon lavoro.

AP. Grazie, e complimenti per tutti i Vostri servizi. Leggo sempre con attenzione Biancoblutimes.

Squadra competitiva e amichevoli di lusso.

Società al lavoro.
Savona.
Due. Almeno due amichevoli di rango. Con il Livorno al Bacigalupo, e con il neo-promosso Novara ad Acqui Terme, naturalmente non sono ancora decise le date. Stagione partita quindi, e Società al lavoro su tutti i fronti, sciolto il nodo per la direzione tecnica, si passa ai giocatori da riscattare, e alle riconferme “Se ne sta occupando il nuovo tecnico, sarà lui che dovrà darci indicazioni...” chiosano in Società. Corda ha parlato di una squadra competitiva formata da un mix di giovani e 5 o 6 giocatori esperti “Esatto...e seguiremo quella linea”. Ultimata la pratica per l'iscrizione al campionato di seconda divisione, il Savona é pronto a giocare la carta del ripescaggio in Prima: "Vogliamo provarci..i nostri conti sono in ordine, e non abbiamo mai nascosto il nostro vero obiettivo". Tornando alla squadra non é ancora non chiara la posizione di Tarallo. Il centravanti ad esempio é svincolato, ed ha offerte anche dalla 1° Divisione”Vale il discorso sopra, attendiamo indicazioni dal tecnico...fosse per noi rimarrebbe”. Per i primi acquisti si dovrà comunque attendere il 1 Luglio (giorno in cui sarà possibile registrare ufficialmente i trasferimenti). Ovviamente Vi terremo informati.

Corda e la presentazione al Baci

Pesce Armienti e Corda
Il Presidente posa col neo-Mister
Mister Corda col suo secondo Giovanni Mattu (giovane classe 1985).

Da six: Mattu, Armienti, Pesce, Corda e Giannatti.

Corda ai tifosi "Pronto per la Prima Divisione..."

Appena terminata la conferenza stampa.

Savona. Entusiasmo è la parola d'ordine della Società. Detto, fatto. Ore 12.00 Legino (SV) un buon manipolo di tifosi (tanti con sciarpa al collo) é accorso per la prima di Mister Corda al Bacigalupo. L'ex Mister di Como e Alghero si é mostrato fiducioso e determinato, ed ha detto di essere pronto anche per un eventuale Prima Divisione “Ho trovato una città splendida e molto accogliente e sono rimasto molto sorpreso dall’organizzazione della società e dal progetto sportivo messo in piedi dalla dirigenza savonese – ha detto il mister – Sono orgoglioso di essere stato scelto dal presidente Pesce per iniziare questa avventura, che mi auguro regali grandi soddisfazioni alla società e a tutta la tifoseria".

L’allenatore ha poi illustrato la ricetta per la nuova squadra biancoblù: “Sarà un mix di giovani e giocatori di esperienza, ma valuterò nei prossimi giorni tutta la rosa, sviluppando insieme alla società gli ultimi dettagli dei movimenti di mercato – ha affermato Corda – Il modulo che favorisco è il 4-4-2, tuttavia sarà giusto adattarlo alle caratteristiche dei calciatori del Savona”. “Spero di trovare una rosa di giocatori motivati e attaccati alla maglia, pronti ad affrontare duro lavoro, a cominciare dal ritiro a Cantalupa” .

Il presidente Andrea Pesce ha spiegato la scelta ricaduta sull’allenatore nuorese: “E’ un’ottima persona ed ha dimostrato di essere un grande professionista. Ha ottenuto importanti risultati nelle ultime stagioni, mostrando grande impegno e capacità. Il mister è rimasto molto convinto dal nostro progetto e subito si è creato un ottimo feeling, che sono certo possa portare ad ottimi risultati”.
Quanto agli obiettivi per la stagione e la questione ripescaggio per accedere alla Prima Divisione (mentre si sta completando l’iscrizione alla Seconda), il presidente Pesce si è limitato a confermare “la volontà di giocare un campionato ai massimi livelli, regalando soddisfazioni ai tifosi”. Sulla campagna acquisti, nessun nome o movimento immediato è trapelato dal presidente, che insieme allo staff tecnico e al mister valuterà nei prossimi giorni la compagine atletica definitiva del nuovo Savona Calcio.

Ninni Corda: “Entusiasta del progetto”.

Savona. Ninni Corda è il nuovo allenatore del Savona Calcio. L’annuncio ufficiale è arrivato da parte della società biancoblu che ha sciolto le riserve sul nuovo tecnico per la stagione 2011-2012. Ninni Corda, nato a Nuoro il 28 gennaio 1974. Corda è al suo 18° anno di carriera da allenatore. Inizia al Cagliari dove vince lo scudetto dei Giovanissimi nazionali. Poi a Tempio vince la serie D e la poule scudetto. Nel 2008 è a Como in serie D dove vince campionato e Coppa Italia. L’anno successivo subentra ad Alghero e porta la squadra dall’uultimo posta alla salvezza diretta. Poi ancora ad Alghero in C2 centra i play off che però non verranno disputati a causa di 2 punti di penalizzazione.
“Savona è una grandissima piazza e sono entusiasta del progetto dei dirigenti – sono le prime parole di mister Corda al Bacigalupo -. Mi sembra di aver trovato grande disponibilità al lavoro e cura dei particolari. Ora inizieremo a lavorare sulla squadra che nascerà da un confronto di esperienze e sarà certamente composta dal giusto mix di vecchi e giovani. Vogliamo fare una squadra motivata e che sposi il progetto della società. Per quanto mi riguarda ho sempre centrato tutti gli obiettivi prefissati e prometto il massimo impegno”.
Insieme al nuovo mister è arrivato anche il suo secondo, Giovanni Mattu giovane classe 1985, che ha lavorato con lui nel biennio ad Alghero: “Arrivo a Savona con tanta voglia di far bene, con grinta e determinazione. Insieme a Mister Corda ho lavorato bene e si è instaurato un ottimo rapporto professionale”.
Soddisfatto anche il presidente Andrea Pesce che insieme alla Direzione Tecnica ha fatto questa scelta: da parte sua il benvenuto a Mister Corda e gli auguri di buon lavoro. Nei prossimi giorni la presentazione agli organi di stampa.

Corda nuovo allenatore del Savona.

Il Savona ha scelto il suo allenatore per la stagione 2011/2012: è Ninni Corda, nuorese classe 1974 al diciottesimo anno di carriera da allenatore. Inizia il suo percorso professionale nei Giovanissimi nazionali del Cagliari, poi vince il campionato di Serie D e la poule scudetto a Tempio. Nel 2008 si ripete a Como in D conquistando campionato e Coppa Italia. L'anno successivo subentra in corsa ad Alghero e porta la squadra dall'ultimo posto alla salvezza diretta, il primo anno, e ai playoff, il secondo, anche se la penalizzazione di 2 punti estromette i sardi dagli spareggi per la promozione.

"Dico tutto...." Mino Armienti ospite del blog.

Mino Armienti torna su Biancoblutimes.

Savona. Personaggio di primo piano, mascella volitiva, deciso, temuto, contestato, sicuramente discusso. Il Direttore Generale ha sempre diviso la tifoseria tra pro e contro. Oggi é nostro ospite, e mai come in questa occasione parla in maniera diretta alla piazza.

R: Direttore bentornato...

MA: Mi potete chiamare quando volete, sapete che non é un problema..

R: Benissimo, parliamo del tecnico: chi sarà è quando verrà presentato..

MA: E va beh..allora diciamo che verrà presentato a breve, a brevissimo, ma non é ancora il momento. Sapete bene che nel calcio vi sono degli equilibri sottili, divulgare certe notizie ora potrebbe procurarci dei problemi, state tranquilli, è questione di qualche giorno.

R: La piazza vorrebbe Iacolino, lo sapete...

MA: Sappiamo tutto. E Jaco sarebbe sicuramente un buon tecnico anche in seconda divisione, falsità quelle che leggo sul mio rapporto con lui; sciocchezze messe in giro ad arte. Il problema di Jacolino é semmai quello di non poter essere presente giornalmente al campo, e questo tra i professionisti non é concepibile. Lui per problemi personali deve necessariamente vivere a Torino, lo capisco, e probabilmente farei altrettanto. Io ricordo di alcuni episodi in D, quando col maltempo e la neve vivevamo con l'ansia del suo arrivo al Bacigalupo...no, mi spiace, tra i professionisti serve un allenatore che vive a Savona.

R: Faremo domanda di ripescaggio?

MA: Senza dubbio si, il nostro obiettivo é fare la Prima Divisione, e ci tenteremo da subito con il ripescaggio, se non sarà ce la prenderemo sul campo. Ma tutto é pronto, il nostro segretario sta lavorando sulla documentazione da spedire in Federazione, vogliamo giocarla quella carta.

R: Quindi economicamente non ci sono problemi.

MA: Esatto, viceversa non ci azzarderemo ad una mossa del genere. Leggo che ogni tanto qualcuno semina zizzania, ma noi siamo tranquilli. Stiamo anche lavorando sul fronte sponsor e non é detto che a breve non vi sia qualche novità di rilievo, ma per lo stesso motivo dell'allenatore, non dirò nulla....

R: Fondo del Baci?

MA: Ecco questo é un problema, noi avevamo in mente un tappeto ultima generazione, ma la spesa dovrebbe essere ripartita, e sotto questo punto di vista abbiamo trovate delle porte chiuse. Il Comune é tuttavia disponibile a degli "aggiustamenti", li faremo. Ma non credo che saranno risolutivi, anzi é quasi certo il contrario.

R: Foschi?

MA: Decisione unanime, noi ritenevamo di avere una squadra in grado di accedere ai play off, e l'obiettivo non é stato centrato. Abbiamo preferito cambiare. Punto. Determinante l'ultimo scorcio di campionato, quando non abbiamo sfruttato dei "match point" casalinghi. Detto questo sono felice che Foschi si sia accasato al Chievo.

R: Tarallo resta?

MA: Valuteremo col nuovo tecnico. Un bel giocatore che da noi si é ricostruito e ha vinto la sua scommessa. Inoltre é un bravissimo ragazzo. Io spero che resti, ma ribadisco la cosa dovrà essere concordata col nuovo allenatore.

R: Norma giovani?

MA: Abbiamo buoni rapporti con tanti settori giovanili, valuteremo anche questo. Alcune squadre di seria A ci cercano loro per valorizzare i loro giovani, sanno che a Savona esiste una Società seria e una piazza importante.

R: Village e iniziative correlate...

MA: Un successo, speriamo vadano bene anche i concerti. Siamo comunque soddisfatti di tutto quello fatto finora.

R: Come chiudiamo?

MA: Vogliamo pubblico ed entusiasmo, se saremo sostenuti andremo lontano.

Tufano nuovo tecnico della Sampdoria Primavera

Promozione interna per Felice Tufano (ex tecnico biancoblù era Piro), classe 1963, dagli allievi passa alla guida tecnica della Primavera blucerchiata. Una promozione meritata per l'ottimo lavoro svolto con tutto il settore giovanile della Società di corte Lambruschini.

Giugno? Valerio Scanu al Bacigalupo..

Giugno é per adesso avaro di notizie (a parte Valerio Scanu al Bacigalupo..."con sconto per i tifosi"...), non abbiamo certezze sul tecnico, non abbiamo certezze sugli acquisti, né tanto meno sulle cessioni (anche se si dice vi sarà una mezza epurazione...). Certo diciamocelo, non é il massimo. Altre Società hanno comunicato già lo staff tecnico, hanno diramato programmi, hanno dato indizi sugli acquisti (che tuttavia potranno essere ufficializzati solo dopo il 1° luglio). A Savona nulla...nulla di tutto questo, nonostante i mal di pancia dei tifosi, già delusi dall'esclusione dei play off, e da alcune vicende accadute ai margini (vedi Tortona..).
Fondo: nonostante alcune dichiarazioni, sembra che l'ipotesi sintetico sia tramontata (costi troppo elevati...), si dice si faranno i soliti “rattoppamenti” all'attuale campo (profughi). Una camomilla quindi, anziché una cura radicale.
Collaborazione: vox populi sostiene che il rapporto tra Genoa e Savona si è “raffreddato”, bene ci risulta che ultimamente vi sia stato un qualche tentativo di ricucire, e questo é senza dubbio positivo. Con la regola dei 3 giovani in campo la collaborazione con un settore giovanile importante diventerà fondamentale.
Prospettive: se il Savona vorrà puntare alla prima divisione (e su questo aspettiamo conferme, e valuteremo le prime mosse...), la squadra dovrà essere veramente competitiva, nel prossimo torneo a gareggiare per la vittoria ci saranno Mantova e Treviso, due corazzate quindi. Senza contare la Pro Vercelli, e i sogni di gloria Entelliani. Insomma il torneo si annuncia ricco di insidie e avversari di primo livello.
Vi terremo aggiornati.

Foschi nello staff del Chievo

Nuovo incarico per mister Luciano Foschi, che nella stagione appena conclusa ha allenato il Savona in Seconda Divisione. Il quarantaquattrenne nativo di Albano Laziale - secondo le ultime indiscrezioni raccolte da TuttoLegaPro.com - entrerà nello staff tecnico di Domenico Di Carlo al Chievo Verona, occupandosi nello specifico della parte tattica.

Verso la scelta del ritiro.

Sopra il campo di calcio di Cantalupa.

Savona. La società sta per scegliere la sede del ritiro estivo dei biancoblù che segnerà l'inizio ufficiale della stagione. Sono tre le location visitate dalla dirigenza, una di queste sarà sede della preparazione pre-campionato del Savona2011/2012. La prima opzione è Cantalupa, la località del Pinerolese a 30 km dal capoluogo di regione è ricca di strutture polisportive scelta in passato tra le altre anche dal Torino Calcio, dalla Pro Vercelli, dall'Inter. Resta tra le opzioni anche Chianciano Terme località ricca di strutture sportive e sanitarie di ottimo livello. La parte sud della provincia di Siena, e in particolare Chianciano e Montepulciano, è da tempo la meta preferita di molti club, anche importanti, per la preparazione estiva, il che offrirà l'opportunità per amichevoli interessanti contro altre squadre. Infine l'opzione Ormea che posta a 750 m. di quota, alcentro delle Alpi Liguri si caratterizza per essere più a"portata di tifoso" essendo a 80 km da Savona. La società sta valutando con attenzione pro e contro delle opzioni per garantire al Savona 2011/2012 le migliori condizioni per affrontare la stagione. Tra il 18 e il 21 luglio la squadra effettuerà i test atletici, la partenza per il ritiro è prevista il 21luglio, il rientro a Savona l'11 agosto data in cui la squadra verrà presentata ufficialmente alla città.

Grazie per l'attenzione, cordiali saluti

Sondaggio: Scegli tu l'allenatore. Parola alla piazza.

Savona. Tardando ad arrivare il nome del nuovo tecnico (e vuole essere anche da sprono...). Diamo la parola alla tifoseria e chiediamo a loro chi sceglierebbero come nuovo tecnico. Questa vuole essere un indicazione anche a chi verrà a lavorare da noi. Il sondaggio indicherà 4 "papabili" (anche se puo' non essere tra questi il nuovo tecnico..). Tuttavia, é importante far capire come la pensa il tifo.
Un ultima annotazione, le stagioni vanno organizzate nei minimi dettagli, senza perdere tempo. Ci sono società che hanno ufficilializzato organigramma e staff tecnico. Bisogna evitare errori tipo la scorsa stagione. Inoltre si percepisce la mancanza di un addetto societario che tratti con i media dei tifosi.
IL SONDAGGIO E' RINVIATO, PIATTAFORMA IN MANUTENZIONE.

Istruzioni per l'uso.

Blog e confini.

Savona. Le polemiche sul calcio mercato sono al quanto inutili, chiaro che sia i giornali, sia (come noi) i blog, riportano voci, notizie, oppure danno in pasto ai lettori anche “il sentito dire...”, d'altronde fare comunicazione (o informazione) é anche questo. Fa sicuramente parte del gioco. Un conto poi é usare il condizionale, o avere delle accortezze (tipo l'interrogativo), un conto é dare per ufficiale la notizia. Biancoblutimes, ad esempio, difficilmente si lancia in dichiarazioni roboanti senza averne l'ufficialità. Prendiamo il toto-allenatore: su D'adderio, ad esempio, ci risulta verissimo l'interessamento, come vero ci risulta che qualcuno in Società abbia pensato a Calabria (il che non vuol dire che l'abbia trattato..), lo stesso Scienza era (ed é ..) dato tra i papabili, come del resto esisterebbe un interessamento per Novelli (Mister della Pro Patria). Insomma voci, notizie, se volete fruscii, calcio fatto soprattutto di chiacchiere. Siamo in estate, e mancando il calcio giocato non potrebbe essere altrimenti.
Fare informazione, del resto, vuol dire anche questo. Sviluppare dibattiti e discussioni costruttive sui nomi, fossero anche presunti (e l'interesse presunto non era, e se del caso invito a smentire...). Noi continueremo a fare questo tipo d'informazione, riportando anche il solo interesse verso un “qualcuno..”. Non ci interessa ricopiare articoli di giornale, o dal sito societario (inutile del resto, basta andare sui rispettivi siti e leggerli...), e poi sarebbe troppo facile fare il “copia e incolla” sull'ufficialità di una notizia. Il successo di uno strumento di comunicazione lo fanno sempre i lettori. Cito un dato: il 18 Maggio 2011, ad esempio, Biancoblutimes é stato letto quasi 2000 volte. A noi bastano questi numeri. Il resto lo lasciamo agli altri.

Beppe Scienza nuovo Mister?

L'identikit porterebbe all'ex calciatore del Torino, nella passata stagione sulla panchina del Viareggio.

Savona. Dopo tanti approcci più o meno velati, voci (D'adderio, Novelli, Sottili..) sarebbe Giuseppe Scienza il nuovo mister del Savona, anche se a tutt'ora manca l'ufficialità. Beppe Scienza nell'ultima stagione ha guidato il giovanissimo Viareggio in 1° divisione, salvandosi ai play out col Cosenza. Scienza ha giocato come centrocampista negli anni Novanta. Da ricordare numerose presenze in serie A con le maglie di Toro, Reggiana, e Piacenza. Nel 2009 come allenatore sfioro' l'impresa di essere promosso con il Legnano in prima divisione (perse la finale con lo Spezia).

Vi terremo informati se arriverà l'ufficialità. Biancoblutimes sempre sulla notizia.

Al Savona interessa Marchini

Spezia: Marchini in partenza
Sarà un mercato incadescente quello dello Spezia che dovrà allestire una compagine in grado di ambire alla promozione: dunque se da un lato è lecito attendersi numerosi rinforzi, dall'altro ci saranno sicuramente diversi addii. A tal proposito lascerà certamente le aquile, da informazioni raccolte in esclusiva da TuttoLegaPro.com, l'esterno Davide Marchini che non rientra più nei piani tecnici della società ligure e che potrebbe trasferirsi a Savona anche se il calciatore preferirebbe trovare una sistemazione in Prima Divisione.

Semino "Attenti ai ripescaggi.."

Semino al Blog "Se si presenterà l'occasione Savona pronto..".

Savona. Ilio Semino é in auto, appena rientrato da Praga, pronto a ributtarsi nel pianeta Savona "La Società é molto impegnata nei progetti estivi, camp, giovani, Village - dice Semino- ma é chiaro che saremo attenti anche a quello che accade sul fronte ripescaggi....", quindi il Savona é interessato "Indubbiamente; se capitasse l'occasione la Società sarebbe pronta...". Nessun problema quindi "Direi di no, la nostra é una Società sana, con i conti in ordine, avremmo le carte in regola per presentare un eventuale domanda...". Ammette di aver appreso di Foschi solo dai giornali "Eh si ero fuori, e quindi non ho seguito la vicenda...", poi chiude "Ho sentito da poco il Presidente, é molto determinato, il progetto va avanti..".

Ezio Rossi si accasa al Cuneo

Savona. L'allenatore Ezio Rossi, che per alcuni era in procinto di approdare a Savona, si é accordato col Cuneo, la firma stamane (Biancoblutimes sempre sulla notizia). Resta in piedi per la panchina biancoblù la pista Fulvio D'Adderio (data per la maggiore), e la flebile pista Iacolino (il mister preferito dalla piazza). Mister Iacolino é peraltro libero dopo la rottura col Cuneo "Si sono libero, ho scelto io di non continuare col Cuneo, avrò tanti difetti, ma sono una persona coerente e corretta, se so che la mia figura é incompatibile con qualcuno rifiuto un contratto piuttosto. Certo sono amareggiato per come si é conclusa la mia avventura qui, ma ho abbastanza esperienza per sapere che nel calcio queste cose accadono....". Questo il laconico commento del Mister.

I tifosi aprono al sintetico.

D'Adderio sempre più vicino.

Savona.

La notizia é che dopo anni e anni, il sintetico ha fatto breccia. Oltre 200 i voti su biancoblutimes per il sondaggio tra fondo sintetico e naturale, un buon campione insomma. Risultato ecclatante, impensabile fino a qualche anno fa. La spunta con percentuali "Bulgare" il sintetico con oltre il 75% dei consensi. Probabile che sul voto abbia inciso anche l'attuale manto erboso del Bacigalupo, più congeniale per ospitare un campo profughi, che per fare calcio.

Toto allenatore: sembra prendere piede l'ipotesi D'adderio, il quale ha risolto ufficialmente con lo Spezia. In molti lo danno vicinissimo, alcuni si spingono a dire che l'accordo già ci sarebbe. Dalla Società un secco "No comment..". Ma chi è Fulvio D'Adderio? 49 anni di San Martino in Pensilis (CB), più di un decennio passato sulle panchine di Prima Divisione, dall'esordio alla guida con della Lodigiani nella stagione '97-'98, al Giulianova l'anno successivo dove raggiunge il 4° posto in classifica conquistandosi a sorpresa un posto nei play-off; dopo le panchine di Fermana, Torres (per due volte con la presidenza Carta) ed ancora Giulianova, viene chiamato, nella stagione 2005-2006 a salvare le sorti di un Manfredonia in caduta libera; assolve il suo compito piazzandosi al 10° posto a fine campionato; nel 2006-2007 viene chiamato sulla panchina dell'ambizioso Foggia, al posto di Stefano Cuoghi reduce da 6 sconfitte consecutive. Alla guida dei rossoneri, mister D'Adderio conquista il 3° posto in campionato, mancando la promozione in Serie B solo ai supplemantari della finale contro l'Avellino; in compenso porta sul Gargano la prima Coppa Italia di Serie C battendo in finale il Cuneo. Nel 2007-2008 è sulla panchina del Venezia, mentre la scorsa stagione va a sostituire Piccioni sulla panchina della Sambenedettese, ma la sua avventura con i rossoblù dura solo pochi mesi. La scorsa stagione approda allo Spezia. Vi terremo informati, se e quando verrà eventualmente ufficializzata la notizia.

New in chiusura: l'ex biancoblù Carmine Marrazzo dice quasi con certezza addio all'Entella, per lui un forte interessamento dell'ambizioso Mantova deciso a scalare categorie per ritornare tra i cadetti.

Ruotolo shock: "Con me avremmo vinto il campionato...".

Gennaro Ruotolo esclusiva a Biancoblutimes

Genova. E' una mattina di pioggia intensa a Genova, e Gennaro é intento a fare il papà. Affettuosissimo in casa, tenace e caparbio sui campi di gioco. L'ex biancoblù ha appena saputo di Foschi, rompe il silenzio che ha avvolto la sua avventura a Savona e sceglie biancoblutimes per una sana chiacchierata.

R: Gennaro come andiamo?

GR: Bene dai, adesso sto seguendo il corso a Coverciano, lo finisco e poi si vede. Qualche telefonata mi é già arrivata, sto valutando il da farsi.

R: A bruciapelo, a Savona cosa non ha funzionato...

GR: (ride Gennaro..fa una pausa e poi attacca) Io, non so voi, non ho mai visto vincere i campionati in ottobre, da nessuna parte del mondo. Bisogna conoscerlo il calcio a certi livelli, perché altrimenti si commettono tante sciocchezze. Quando c'ero io stavamo amalgamandoci, avevamo delle tabelle, e le avremmo rispettate. Se restavo, ne sono certo, avremmo vinto il campionato. Ne sono tutt'ora convinto. Non me l'hanno permesso.

R: Motivazioni?

GR: Non dovete chiedere al sottoscritto, la Società decide, e l'allenatore si adegua. Io sono uomo di calcio, rispettoso dei ruoli, se manca la fiducia é inutile andare avanti. Lasciatemi comunque dire che fare calcio ad un certo livello implica preparazione e professionalità, non ti improvvisi, io ad esempio nonostante abbia giocato in A e B per oltre 25 anni, cerco di migliorarmi in continuazione, anche altri dovrebbero, e non parlo unicamente di calcio, ma anche di aspetto gestionale.

R: Polemica?

GR: Neanche per idea, ma se mi chiedi ti rispondo. Io a Savona mi sono trovato bene, é stato bello fare calcio lì, anche se per poco. C'erano delle aspettative dei tifosi, ma in 2 mesi non puoi dimostrare nulla, questo é il mio cruccio.

R: La squadra con Ruotolo non correva, a Dicembre si é reso necessario rifare la preparazione..

GR: Non tirarmici dentro.....preferisco non commentare. Io so solo che sono stato esonerato dopo una sconfitta, peraltro immeritata, a Vercelli. Quella domenica nonostante perdemmo impressionammo per intensità di gioco. Solo alcune situazioni ci penalizzarono, ma la partita la facemmo noi. No non ci sto, io lasciai il Savona nel gruppone a ridosso delle prime, 9 partite 16 punti. Non un rullo compressore, ma comunque una media discreta, analizzala e vedrai che eravamo in linea con le prime. Si cerchino altrove i responsabili di una stagione che doveva vederci protagonisti, e che poi si é rilevata inferiore alle aspettative.

R: De Angelis la scorsa settimana diceva che lo utilizzavi poco..

GR: De Angelis arrivò da Castellamare stanco, e reduce da una preparazione che lo aveva sfiancato, io con lui parlavo, avrebbe sicuramente trovato posto una volta entrato in forma, lo seguo tutt'ora e so che ad Avellino sta facendo bene. Sono contento per lui.

R: Gennaro siamo ai saluti

GR: Un saluto a tutti i tifosi, e auguri per il prossimo campionato.